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di Jacopo Intini - A poco più di un anno dal lancio dell'operazione israeliana Margine Protettivo, i dati nella Striscia di Gaza rimangono drammatici e allarmanti. Su una popolazione di 1,8 milioni di persone, più di 100 mila ancora oggi risultano sfollate. Dati diffusi il 14 agosto scorso dall'UNRWA (United Nation Relief and Work Agency for Palestine Refugees) confermano che, durante l'ultima operazione, sono state 139 mila circa le abitazioni di rifugiati palestinesi colpite dai raid israeliani; questo non fa…
La situazione ad Atene (Europa) è in continua evoluzione. Dopo il "No" scandito dal popolo nel referendum, il Premier ellenico Alexis Tsipras ha dovuto accettare a Bruxelles un accordo [qui, e qui] con condizioni molto dure, imposte essenzialmente dalla Germania. Il tutto per evitare la bancarotta e restare in Europa. Così la Grecia ha acconsentito all'aumento dell'Iva (latte, pasta e pane passeranno dal 13 al 23%), alla riforma previdenziale con lo stop nel 2022 alle pensioni anticipate, e ha detto…
Il fronte del No in Grecia si è affermato con un vittoria consistente del 61%. Il Premier Alexis Tsipras dunque è uscito vincitore dal referendum indetto dal parlamento greco una settimana fa, e che ha dato vita a giorni di forti discussioni in tutta Europa. Tsipras alle 22:30 ha parlato in televisione chiarendo che il mandato consegnatogli dal voto "non è quello di una rottura" ma rinforza il nostro greco nel negoziato "per uscire dal circolo vizioso dell' austerità", e…
The Wake Up Call è un breve documentario sulla crisi politica ed economica in Grecia, negli ultimi anni. Nel video, quattro street artists (Paul, Mapet, Absent e Bleeps) raccontano la loro esperienza tra arte e attivismo politico. Attraverso i graffiti politici, gli artisti cercano di stimolare i cittadini a vedere le cose da una prospettiva diversa da quella dei media: l'obiettivo è una contro-propaganda che si infili "nei vuoti comunicativi tra governanti e governati". "Da quando ho ricordi - afferma…
Il Consiglio comunale dell'Aquila ha approvato in mattinata un ordine del giorno di solidarietà fattiva verso le popolazioni del Nepal colpite dal terremoto del 25 aprile, firmato all'unanimità da tutti i consiglieri comunali presenti per donare il proprio gettone di presenza e 10mila euro (casse dell'Ente) ad Agire, il network italiano di risposta all'emergenza che raggruppa sette tra le principali Ong che operano in Nepal (ActionAid, CESVI, GVC, Intersos, Oxfam, Terre des Hommes, Sos Villaggi dei Bambini). L'ordine del giorno era…
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