di Laura Mastracci - Sono state incendiate, verso la mezzanotte di ieri, tre automobili di proprietà del sindaco di Tagliacozzo, Maurizio Di Marco Testa.
Le autovetture - una Mini Cooper, un'Alfa 156 e una Fiat 500 - erano parcheggiate lungo Via Vittorio Veneto, quando le forti esplosioni hanno terrorizzato l'intero quartiere. Secondo la ricostruzione della famiglia, la prima auto coinvolta è stata la Fiat 500 della moglie del primo cittadino, con le fiamme che si sono poi estese anche ai due veicoli parcheggiati a fianco.
In seguito alle segnalazioni dei residenti, sono giunti sul posto i Carabinieri e i Vigili del fuoco della compagnia di Avezzano, che hanno impiegato quasi due ore per spegnere le fiamme alte una decina di metri e rimettere in sicurezza l'area. In servizio anche diversi militari, in cerca di ordigni e residui lasciati sul posto.
Sono al vaglio degli investigatori le immagini delle telecamere della vicina Banca di Credito Cooperativo, in via della Torretta.
Il primo cittadino, sconvolto per l'accaduto, dopo un primo momento di silenzio, ha spiegato di non riuscire a immaginare chi possa essere il mandante dell'attentato incendiario, sottolineando la gravità dell'accaduto, ma dicendosi fiducioso nel lavoro delle forze dell'ordine.
Mostra la propria solidarietà per l'accaduto il coordinatore provinciale dell'Aquila di NCD (Nuovo Centro Destra) Massimo Verrecchia: "Condanniamo questo episodio senza se e senza ma. E' un fatto gravissimo che auspichiamo possa essere chiarito al più presto individuando gli autori di questo atto delinquenziale e vigliacco. Rivolgiamo al sindaco di Tagliacozzo ed alla sua famiglia la nostra più sentita solidarietà".
di Laura Mastracci