"La depurazione e' una 'normale' emergenza anche nella provincia di L'Aquila, che mostra un andamento simile a quella del resto d'Abruzzo secondo i dati pubblicati dall'Arta Abruzzo, relativi ai controlli effettuati agli scarichi dei depuratori nel primo e nel secondo semestre del 2016. In primo luogo saltano agli occhi i risultati del monitoraggio della presenza di Salmonella, diffusa praticamente in tutta la provincia".
Lo afferma il Forum abruzzese dei movimenti per l'acqua. Nel primo trimestre 2016 e' stata riscontrata negli scarichi dei seguenti depuratori: L'Aquila Bazzano, Fossa S. Lorenzo (2 volte), L'Aquila Ponte Rosarolo, Barete-Pizzoli, Campotosto Mascioni "B", Sulmona S.Rufina (2 volte su 2 campioni), Capistrello Cupone, Capistrello S. Barbara, Trasacco strada 36. Nel secondo trimestre 2016 e' stata registrata la presenza negli impianti di: Scoppito - Scarico bypassato, L'Aquila Bazzano, Pettorano sul Gizio (2 volte), Prata d'Ansidonia e Aielli S. Giovanni (due volte). Per quanto riguarda il parametro Escherichia coli - prosegue l'associaizone - nel primo trimestre 2016 ben 12 impianti hanno registrato valori superiori a quelli consigliati dalla Legge (5.000 Ufc/100 ml): Barete-Pizzoli (8.500 Ufc/100 ml), Sulmona Ponte La Torre (23.000 Ufc/100 ml), Sulmona S. Rufina (due controlli: 90.000 Ufc/100 ml e 78.000 Ufc/100 ml), Capistrello S. Barbara (due controlli: 1.800.000 Ufc/100 ml e 44.000 Ufc/100 ml), Capistrello Cupone (due controlli: 3.500.000 Ufc/100 ml e 7.900 Ufc/100 ml), Collelongo (17.000 Ufc/100 ml), Trasacco Strada 36 (550.000 Ufc/100 ml), Campotosto capoluogo (250.000 Ufc/100 ml), Campotosto Mascioni "B" (180.000 Ufc/100 ml ), Campotosto Ortolano (7.200.000 Ufc/100 ml), Campotosto Poggio cancelli (94.000 Ufc/100 ml), L'Aquila Ponte Rosarolo (19.000 Ufc/100 ml).
Per quanto riguarda il parametro Escherichia coli, nel secondo trimestre 2016 sono 7 i depuratori che hanno registrato valori superiori a quelli consigliati dalla Legge (5.000 Ufc/100 ml): Celano Rio Pago (200.000 Ufc/100 ml), Pettorano sul Gizio (4.300.000 Ufc/100 ml), Prata d'Ansidonia (1.200.000 Ufc/100 ml), Aielli S. Giovanni (54.000.000 Ufc/100 ml), Avezzano Consorzio industriale (6.500.000 Ufc/100 ml), Scoppito -scarico bypassato (1.300.000 Ufc/100 ml) e Castelvecchio subequo (9.500 Ufc/100 ml).
"I dati dell'Arta - sottolinea il Forum - rappresentano una situazione gravissima, con depuratori che mostrano valori fino a 10.800 volte i limiti consigliati dalla legge. Grandi depuratori come quelli di Avezzano (consorzio industriale) e Sulmona hanno valori alti. I depuratori della principale area agricola abruzzese, il Fucino, da Avezzano a Trasacco, da Collelongo a Capistrello, da Aielli a Celano, mostrano valori piu' alti dei limiti fino a decine e centinaia di volte; ad aggravare la situazione anche la presenza, in alcuni casi, di Salmonella (Aielli, Trasacco, Capistrello). Ci sono problemi anche in aree a forte vocazione turistica come Pettorano sul Gizio e Campotosto; in quest'ultimo comune si registrano criticita' su ben 4 impianti".
Le tabelle dell'Arta sono scaricabili a questo link: http://www.artaabruzzo.it/scarichi.php?id_page=1.
L'associazione, infine, precisa che "quanto comunicato si basa sui dati forniti dall'Arta attraverso il suo sito. Pertanto, eventuali questioni circa la loro attendibilita', affidabilita' e paternita' sono nel caso esclusivamente riconducibili all'Agenzia".