E' in via di soluzione il problema legato alla inidoneità dei locali che, fino ad oggi, hanno dato sede al Distretto sanitario nella frazione di Paganica.
A seguito dell'ordine del giorno presentato dai consiglieri comunali Ali Salem (Pd) e Daniele Ferella (NcS), approvato all'unanimità dall'assise comunale riunita lunedì scorso e che impegnava il sindaco Massimo Cialente ad evitare, se possibile, il trasferimento del Distretto nei locali dell'ex Onpi, come proposto inizialmente, il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci ha convocato stamane una riunione su sollecitazione dello stesso Salem alla presenza dell'assessore alla sanità Silvio Paolucci, del sindaco dell’Aquila, del Manager della ASL Rinaldo Tordera, e della Consigliera Territoriale di Paganica Fernanda Tramontelli.
"Sono state attivate con urgenza tutte le procedure per affrontare e risolvere il problema dello spostamento – sempre a Paganica - di una parte del Distretto Sanitario in altra sede, a seguito dei sopralluoghi dei NAS che, nei giorni scorsi, hanno dichiarato inidonei gli attuali locali", è emerso a margine dell'incontro.
E già in mattinata, è stato organizzato un sopralluogo presso i locali dell’ex Tribunale, a Bazzano, con l’equipe del Dipartimento Prevenzione diretta dal Dottor Domenico Pompei, il Dottor Luigi Giacco e i tecnici del Nucleo Industriale per verificarne l’idoneità ad ospitare gli ambulatori del Distretto; il Cup e il servizio prelievi, invece, resterebbero a Paganica, dove si trovano attualmente.
Così, il Distretto Sanitario - che attualmente eroga servizi a circa 20 mila utenti – sebbene suddiviso in due sedi operative, resterebbe a Paganica, e continuerebbe a servire il bacino di utenza di tutta l’area Est della città dell’Aquila. "La sua posizione è sempre stata considerata strategica e non si è mai pensato né di chiudere, né di spostare in altre zone i servizi sanitari", hanno sottolineato, in una nota a firma congiunta, il vice presidente della Giunta regionale Giovanni Lolli, il consigliere Pierpaolo Pietrucci, il sindaco Massimo Cialente, il manager Asl Rinaldo Tordera e il consigliere comunale Alì Salem.
Dunque, "nei prossimi giorni, saranno predisposti tutti gli adempimenti tecnico-amministrativi del caso, per valutare il trasferimento degli ambulatori che – se confermata positivamente l’idoneità - potrà avvenire a quel punto non prima di aver predisposto ed effettuato dei piccoli lavori di manutenzione, per l’adeguamento strutturale dei locali".