Giovedì, 29 Dicembre 2016 13:57

Infrastrutture, Variante Sud: comitati bocciano nuova ipotesi progettuale Anas

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Ancora un no dei comitati contro la Variante Sud.

Due giorni fa, i comitati e le associazioni territoriali che si oppongono al progetto Anas che prevede la costruzione di una nuova bretella stradale tra Bazzano e San Gregorio, hanno bocciato anche l'ultima ipotesi di tracciato formulata dall'azienda, denominata 9E. Ipotesi che invece vede il favore del presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso.

D'Alfonso, lo scorso 5 novembre, con una lettera inviata ai sindaci di Fossa, Barisciano, Poggio Picenze e L'Aquila, ha invitato i rispettivi consigli comunali a discutere e approvare in tempi brevi quest'ultima proposta di tracciato in modo da trasmetterla al comitato Via (Valutazione impatto ambientale) della Regione.

I comitati hanno fissato un nuovo incontro pubblico aperto alla popolazione che si terrà il prossimo 12 gennaio a Casa Onna.

Di seguito la nota completa dei comitati

Il 27 dicembre, presso la sede civica di San Gregorio, i comitati e le associazioni riunite (Italia Nostra, Associazione Panta Rei, ArcheoClub, Comitato S.T.S.A (Sviluppo Territoriale Sostenibile Aquilano) - Comitato civico di Barisciano e frazioni, San Gregorio Rinasce Onlus, Onna Onlus, Pro Loco Onna Onlus, Centro Anziani Onna, La Terra dei Figli, Associazione Terre Civiche, Salviamo la Piana, Tracturo3000, Imprenditori locali S.S. 17 ecc.) hanno organizzato un incontro pubblico per discutere l’ ennesima proposta progettuale Anas di “Variante Sud”.

I cittadini di L’Aquila, Paganica, Bazzano, Onna, San Gregorio, Fossa e Barisciano, hanno partecipato in massa all’assemblea, nonostante i giorni di festa,  ribadendo all’unanimità, insieme ai comitati e alle associazioni del territorio aquilano, la propria netta contrarietà al progetto “Variante Sud Lotto C Bazzano/ San Gregorio”.

I referenti presenti, nelle persone di Paolo Muzi per Italia Nostra, di Mauro Colaianni nella qualità di consigliere di minoranza di Barisciano, di Massimiliano Pieri, rappresentante degli Usi Civici di Paganica/San Gregorio e della presidente del Consiglio Territoriale di Partecipazione di Paganica Sara Cecala, hanno aggiornato gli intervenuti sul deposito, presso le amministrazioni dell’Aquila, di Poggio Picenze, Fossa e Barisciano, dell’ ultima "nuova" versione del tracciato Anas, denominata 9 E (linea bianca sull’ aerofoto allegata).

É altresì intervenuto al tavolo anche il Sindaco di Fossa, F. Boccabella, il quale si è dichiarato contrario all’ipotesi 9E ribadendo il suo sostegno alle popolazioni più direttamente interessate all’opera viaria (Onna e San Gregorio). L’ amministratore ha inoltre dichiarato di essere ancora favorevole all’ipotesi alternativa di Variante Sud elaborata, nei mesi precedenti, attraverso il coinvolgimento e la partecipazione delle comunità locali, proposta e depositata ufficialmente dalle Associazioni e dai Comitati all'Ufficio VIA regionale, in occasione dell’inchiesta pubblica.

Al sostegno esplicito del Sindaco di Fossa si è associato il coro unanime dei referenti dei comitati e delle associazioni riunite e dei tanti cittadini intervenuti i quali hanno insieme condiviso i principi ispiratori che hanno portato alla redazione dell’idea alternativa di progetto: 1. Partecipazione; 2. Economicità; 3. Sostenibilità ambientale; 4. Utilità sociale; 5. Sicurezza. Caratteristiche queste che non appartengono affatto all’ennesima nuova ipotesi di Variante elaborata recentemente, né a nessuna delle alternative di Variante Sud.

Infatti Anas ha finora predisposto progettazioni che impongono opere faraoniche (es. sovrappassi, terrapieni, cavalcavia, etc.) del tutto sovradimensionate rispetto ai reali flussi di traffico quanto dispendiose per le tasche dei contribuenti e non rispondenti alle reali esigenze delle comunità locali, con l’esclusione dei borghi delle frazioni di Paganica, Onna e S. Gregorio (e delle attività economiche locali presenti lungo l’attuale statale 17) dai principali flussi di traffico che sarebbero cosí deviati verso Sud e lontano dalle numerose attività esercenti in zona.

Tutti i progetti proposti, compreso l’ultimo, il 9E, hanno un forte impatto ambientale implicando un gravissimo consumo di suolo in difformità con gli stessi principi dichiarati dalle linee guida del nuovo piano regolatore comunale, prevedendo, anche all’economia rurale locale drammatici effetti sulle famiglie il cui reddito si basa sui proventi del settore primario. Nessuna proposta Anas risolve poi l’annoso problema della sicurezza sull’attuale S.S. 17: prevale l'idea malsana secondo cui il dissesto nel quale vertono le infrastrutture già esistenti si risolve costruendo ex novo un’altra strada, impattante, anziché concentrandosi nell'adeguare e mettere in sicurezza l'esistente.

Nello specifico, durante l'assemblea oltre a confermare la ferrea ed indiscussa opposizione, condivisa da tutti i partecipanti, anche all’ulteriore e apparente “nuova ipotesi” , redatta da Anas a seguito del recente incontro tra il governatore D’Alfonso e i Sindaci locali – i quali, invero, si erano accordati sul progetto 9B(!) -, si è voluto precisare che la versione progettuale 9E, rappresenta in buona sostanza un trait d’union, grazie a fittizie e risibili modifiche, tra due vecchi tracciati, il 9A (linea arancione sulla mappa) e il 9B (linea fucsia), entrambi già ampiamente contestati in passato e su cui, il Consiglio Comunale dell’Aquila, con la delibera n. 52/16, ha fornito formalmente PARERE NEGATIVO, ALL’UNANIMITA’!

E’, infine, stata condivisa l’iniziativa per un’ intensa raccolta di sottoscrizioni atta a coinvolgere l’intero comprensorio aquilano, vertente su due punti essenziali:

1. contro tutte le ipotesi di progetto sinora proposte da Anas, inclusa l’ultima –ennesima-proposta che, come “stabilito” dal governatore Luciano D’Alfonso con missiva ai Sindaci datata 5 novembre 16, dovrà essere nel più breve tempo possibile portata in approvazione in tutti i Consigli Comunali interessati (L’Aquila / Poggio Picenze / Barisciano / Fossa) per poi approdare nuovamente all’attenzione del comitato VIA per il parere di competenza;

2. a favore di un’alternativa più partecipata, più economica, più sostenibile sia da un punto di vista ambientale che sociale e più sicura, da elaborare sulla base dell’idea proposta dai comitati e dalle associazioni riunite.

Per tale ragione, i comitati e le associazioni in questione hanno indetto una seduta pubblica che si terrà il prossimo 12 gennaio, alle ore 18.00, a CasaONNA, con l’ invito rivolto a tutti gli assessori e i consiglieri comunali dell’Aquila a partecipare per chieder loro di:

1. rinnovare, senza remore alcune, la netta contrarietà, già espressa nel mese di giugno, alla “Variante Sud - lotto C - , Ipotesi 9E” e a tutte le ipotesi di progetto sinora proposte;

2. condividere i principi di partecipazione, economicità, sostenibilità ambientale, utilità sociale e sicurezza intorno cui tutti le Associazioni, i Comitati riuniti, e le comunità locali di Bazzano, Onna, Paganica, S. Gregorio, Fossa, Barisciano convergono unanimi;

3. porre definitivamente fine ad un modus operandi inaccettabile, quello di procedere all’approvazione di opere pubbliche, non condivise dai cittadini, attraverso imposizioni e forzature procedimentali, che si palesano in contrasto con le normative vigenti, e programmare una co-progettazione dell’infrastruttura che si adegui alle richieste dei comitati e ne sposi i principi.

I comitati firmatari: Italia Nostra, Archeoclub, Panta Rei, Comitato Civico Barisciano e Frazioni; il Comitato Salviamo Marinaro di Fossa; San Gregorio Rinasce; Onna ONLUS; Associazione culturale La Fiaccola Vincenzo Masci, Comitato No Biomasse L’Aquila, Pro Loco Onna, Centro Anziani Onna, Comitato di Fossa, Associazione Terre Civiche, Salviamo la Piana, Tracturo3000.

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