Un centro polivalente di 150 metri quadrati realizzato in legno lamellare e altro materiale leggero, che ospiterà, tra le altre cose, anche la sede di una stazione di monitoraggio delle tre dighe del lago.

Si chiamerà Casa della comunità la struttura che l'Associazione nazionale alpini donerà al comune di Campotosto, uno dei paesi più colpiti dalle scosse di terremoto e dalle nevicate di gennaio.

Il progetto è stato presentato all'Aquila a palazzo Silone in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il sottosegretario della Regione Abruzzo con delega alla Protezione Civile Mario Mazzocca, il consigliere nazionale dell'Ana Antonello Di Nardo, il sindaco di Campotosto Luigi Cannavicci, il presidente della sezione Abruzzi dell'Ana Giovanni Natale e il consulente dell'Ana, l'ingegner Maurizio Ardingo.

Il centro polivalente sorgerà proprio al centro del paese, al posto di un edificio gravemente danneggiato dal terremoto del 18 gennaio e per questo abbattutto. Sarà una struttura pensata anzitutto per funzionare da centro di aggregazione e punto di riferimento per la piccola comunità di Campotosto ma al suo interno troveranno spazio anche la pro loco, l'Ascam (Associazione Allevatori Commercianti, Produttori e Artigiani e Piccole Imprese del Comune di Campotosto) e una stazione di monitoraggio delle dighe del lago gestita dall'Enel in collaborazione con il dipartimento di Protezione civile regionale e il comune.

Il costo dell'opera si aggira intorno ai 300 mila euro: i soldi sono già stati stanziati e provengono dal fondo di solidarietà per le popolazioni terremotate a cui ha dato vita l'Ana tramite una raccolta nazionale che ha già fruttato 1 milione e 300 mila euro di donazioni. La progettazione e la madopera, invece, saranno offerte gratuitamente dall'Ana, che seguirà, tramite la sezione Abruzzi, tutte le varie fasi della costruzione costruzione.

Il cantiere partirà a breve, l'obiettivo è quello di concludere i lavori entro la fine dell'estate prossima.

Con il milione e 300 mila euro raccolto finora - cifra molto probabilmente destinata ad aumentare ancora nelle prossime settimane, come ha detto Antonello Di Nardo - l'Ana finanzierà altri progetti anche nei comuni di Accumoli, Arquata del Tronto e Preci.