Morire a 36 anni per la puntura di un insetto. E' tragica la scomparsa di Rosario Romele, giovane imprenditore e sportivo conosciuto nel suo paese, Colledimezzo (Chieti), dove era stato anche consigliere comunale.
Nel pomeriggio di giovedì Romele era in compagnia di un amico bracciante, su un terreno di proprietà sul quale stava effettuando un sopralluogo. Il giovane si è dapprima lamentato per la puntura di un insetto sul braccio, poi si è sentito male e ha perso i sensi.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Bomba (Chieti) e un'ambulanza del 118 arrivata da Atessa, ma non c'è stato nulla da fare. I sanitari hanno solo potuto constatare la morte del giovane, per shock anafilattico. Non è chiaro da quale insetto sia provenuta la puntura fatale.
Sgomento e cordoglio ha espresso la sezione abruzzese della Federazione Italiana Rugby, attraverso una nota. Romele, infatti, aveva giocato nell'Atessa e nella scorsa stagione aveva militato nel Rugby Sulmona, in Serie C2.
"Alla famiglia, agli amici, ai compagni di squadra va l'abbraccio forte del presidente Fir Abruzzo, Giorgio Morelli, e di tutto il movimento del rugby abruzzese", scrive la Fir Abruzzo.
I funerali si svolgeranno domani, venerdì 14 luglio alle ore 9, presso la chiesa San Giovanni Apostolo ed Evangelista di Colledimezzo.