E' morto con molta probabilità per un infarto, forse provocato dal caldo torrido che ancora oggi preme come una morsa su Teramo, un uomo di 70 anni, Giuseppe D'Abbondanza, visto barcollare e poi cadere mentre camminava nel tratto di parco che costeggia il torrente Vezzola, all'ingresso del lungofiume, nella zona degli impianti sportivi dell'Acquaviva.
Mentre era a terra due passanti, tra cui un infermiere, hanno provato di rianimarlo senza riuscirvi. Senza esito anche il successivo intervento del personale del 118, giunto subito sul posto, che ha praticato il massaggio cardiaco e la defibrillazione per oltre 40 minuti. Sono intervenuti gli agenti della squadra volante della Questura di Teramo.