Ha preso al via nel pomeriggio Follie d'Estate, festival sulla "salute di comunità" organizzato dopo 16 anni di assenza nell'ex ospedale psichiatrico di Collemaggio, alle porte del centro storico dell'Aquila.
Ad aprire la manifestazione, dopo una breve performance degli sbandieratori del capoluogo, è stato Alessandro Sirolli, medico aquilano e presidente dell'associazione 180Amici, che da sempre si occupa di salute mentale e benessere di comunità. Presente anche il manager della Azienda sanitaria locale (Asl) dell'Aquila (proprietaria dell'area), Rinaldo Tordera, e Giovanna Di Matteo, per decenni lavoratrice a Collemaggio e oggi nel comitato Perdonanza, manifestazione di cui Follie d'Estate fa parte.
Tante le persone accorse nel palco montato nel lato est del grande parco di Collemaggio: 19 ettari e una trentina di edifici in gran parte abbandonati da anni, e sui quali diversi soggetti collettivi (e non) da tempo chiedono attenzione, pretendendone la riqualificazione pubblica.
Tra di loro 3e32, comitato nato dopo il terremoto del 2009, che da otto anni riempie e riqualifica lo spazio sociale di CaseMatte, di cui ha parlato lo stesso Tordera: "E' un presidio dentro l'area di Collemaggio - ha affermato al microfono - tornare qui con Follie d'estate, dopo 16 anni di assenza, è importante. Stiamo dando alcuni spazi alle associazioni, e grazie anche a loro una parte del parco è stato ripulito volontariamente, per ospitarci qui oggi".
"Sono entrata per la prima volta in questo manicomio quando avevo 23 anni, e ora ne ho 66 - ha ribadito Giovanna Di Matteo - siamo di fronte a quello che veniva chiamato il terzo uomini (uno degli edifici dormitorio dell'ospedale psichiatrico, ndr) e oggi il parco è aperto e accessibile. Vorrei che tutta la città capisse quanto è bello passeggiare qui oggi".
E in effetti Collemaggio è un'area verde nel mezzo della città capoluogo d'Abruzzo. Un luogo che potrebbe avere funzioni ben più importanti di quelle che ha attualmente, se venisse progressivamente riqualificata. Se ne parlerà domenica mattina, in chiusura di festival, con la politica e le associazioni.
Ma nel frattempo, Follie d'estate prosegue stasera con un incontro sulle donne nel manicomio, l'apertura della mostra I fiori del male - Donne nel manicomio nel regime fascista (foto in basso), la narrazione teatrale Semi della memoria (Libera Pupazzeria e Comunità XXIV Luglio) e concerti. Domani si continua con convegni, presentazioni di libri, incontri e musica. Il programma completo è sul sito web della 180Amici.