4.500 certificati rilasciati negli ultimi 10 giorni e oltre 900 vaccinazioni somministrate: è il ritmo di lavoro del servizio Asl, nella sola area di L’Aquila, in merito alle richieste sulle vaccinazioni obbligatorie per l’accesso scolastico. Un sovraccarico di lavoro che gli operatori sanitari affrontano con grande impegno, tenendo conto che, in tutta la provincia, si stima che possano arrivare circa 35.000 richieste di certificazione.
"L’assembramento agli sportelli Asl, soprattutto nei giorni scorsi, è dovuto, in parte, anche allo scarso ricorso all’autocertificazione da parte degli utenti. Inoltre, come ulteriore causa dell’affollamento ai punti vaccinazione delle Asl abruzzesi, c’è la mancata adesione, da parte dell’Ufficio scolastico regionale, al protocollo d’intesa proposto dalla regione nel giugno scorso", si legge in una nota dell'Azienda sanitaria. "Tale protocollo, se fosse stato recepito dalla direzione scolastica abruzzese, avrebbe semplificato di molto le operazioni. La procedura messa a punto prevedeva che le scuole trasmettessero l’elenco degli iscritti alle Asl abruzzesi le quali, in questo modo, avrebbero rapidamente individuato e segnalato le posizioni irregolari, con forte riduzione dei tempi e facilitazione dei passaggi amministrativi".
La Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, per agevolare ulteriormente i genitori, ha attivato nei giorni scorsi un servizio in Rete. Per usufruirne, occorre andare sul sito www.asl1abruzzo.it (dipartimento di prevenzione -vaccinazioni) e, nella parte destra, cliccare sulla voce ‘vaccinazioni’ (in corrispondenza del logo con l’ ombrello e i bambini). Seguendo le successive indicazioni si compila il modulo di richiesta per effettuare, a seconda dei casi, la prenotazione per la vaccinazione o per avere la certificazione. Il genitore otterrà quanto richiesto tramite il proprio cellulare, scaricando e stampando da casa gli atti a cui è interessato. Nel giro di pochi giorni sono pervenute circa 1.500 richieste on line.
Vademecum per l’utente.
La Asl, a beneficio dell’utente, ricorda le informazioni essenziali sulle nuove disposizioni obbligatorie (Decreto Lorenzin) e le sedi a cui rivolgersi.
SPORTELLI E FUNZIONI
L’Aquila, attivate le seguenti modalità di rilascio di certificazioni:
- presso il punto informazioni (portineria) dell’Ospedale San Salvatore (orario dalle 9 alle 11 dal lunedì al venerdì);
- a Collemaggio, presso il Servizio di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica (orario 9,00-11,00 dal lunedì al venerdì);
- “on line” via WEB sul portale aziendale www.asl1abruzzo.it (dipartimento di prevenzione – vaccinazioni);
Per il restante territorio provinciale della ASL, ci si può rivolgere ai punti vaccinali secondo giorni, orari e sedi indicati nel sito della Asl.
Le vaccinazioni obbligatorie sono:
- per i nati negli anni 2001-2016: antipoliomielitica, antidifterica, antitetanica, antiepatite B, antipertosse, antihaemophilus influenzae tipo B, antimorbillo, antirosolia ed antiparotite;
- solo per i nati nel 2017: tutte le precedenti e in più l’antivaricella.
Raccomandate ma non obbligatorie:
- antimeningocco B;
- antimeningocco C/A-C-W135-Y;
- antirotavirus;
- antipneumocco;
- antiHPV
Scadenze. Dopo il termine dell’11 settembre scorso (ieri), entro cui occorreva assolvere agli adempimenti previsti per le scuole dell’infanzia, occorre ora prestare attenzione alla scadenza del 31 ottobre che riguarda le scuole medie e superiori. Entro questa data, infatti, può essere presentata una delle seguenti certificazioni:
- certificato vaccinale attestante la completezza del ciclo vaccinale in relazione all’età;
- fotocopia fronte-retro del libretto di vaccinazione, vidimata dal competente Servizio, attestante la completezza del ciclo vaccinale in relazione all’età;
- autocertificazione dei genitori e/o tutori attestante le vaccinazioni obbligatorie effettuate e/o l’esonero da uno o più obblighi vaccinali e/o omissione o differimento di una o più vaccinazioni e/o la richiesta alla ASL di effettuare le vaccinazioni obbligatorie non ancora eseguite (entro il 10/03/18 occorrerà, comunque, presentare la documentazione, di cui ai punti a) o b).
Esoneri. Non sono soggetti agli obblighi di vaccinazione i bambini e adolescenti immunizzati per aver già contratto la malattia e quelli che si trovano in particolari condizioni cliniche attestate dal medico di famiglia o dal pediatra di libera scelta.