Si ė svolta stamane, presso l'aula consiliare del Comune dell'Aquila, la riunione del Consiglio Provinciale.
E' stato approvato sia il Documento Unico di Programmazione 2017-2019 che il bilancio di previsione 2017. Ha votato a favore la maggioranza, con l'astensione del consigliere Fabio Camilli e la non partecipazione al voto del consigliere Lelio De Santis.
Sono state approvate anche le linee programmatiche di mandato, con particolare attenzione allo stanziamento di somme per la Provincia per complessivi 11 milioni di euro per la viabilità abruzzese e gli stanziamenti per interventi sulle scuole della Provincia. Sulla viabilità, inoltre, si prevede a breve un passaggio di strade provinciali alla competenza Anas.
Particolare attenzione è stata riservata anche a progetti di carattere sociale, quali il recente bando "ReStart" per i comuni dell'Alto Aterno, ricompresi nel cratere sisma 2016. E' stato inoltre approvato il nuovo regolamento del consiglio provinciale che, in particolare, ricostituisce le commissioni, senza gettoni né compenso alcuno per i componenti, al fine di garantire un'azione amministrativa maggiormente incisiva e partecipata.
E' stato poi approvato ad unanimità un ordine del giorno, richiesto dal consigliere Fabio Camilli, sulle difficoltà di agricoltori e allevatori del Parco Sirente Velino, relative al mancato trasferimento delle somme previste dalla Regione Abruzzo per il risarcimento dei danni provocati dalla fauna selvatica. Nel contempo si è richiesto anche alla Regione di approvare la legge di riperimetrazione del Parco come deliberato dai comuni facenti parte.
E' stato infine votato ad unanimità, su proposta del consigliere Lelio De Santis, un ordine del giorno ove si impegna il presidente della Provincia al ripristino delle relazioni sindacali in merito alle problematiche che riguardano il personale dell'Ente. Il Presidente Angelo Caruso, al termine della sessione, ha affermato che "questo bilancio arriva ad approvazione ad appena due mesi dall'insediamento della nuova amministrazione. Si stanno gettando le basi per velocizzare interventi strategici e prioritari per le comunità riorganizzando un ente declassato e quasi annullato, che oggi invece, grazie all'impegno di questa presidenza e di tutti i consiglieri, rivendica un ruolo strategico e decisivo per lo sviluppo del territorio".
Bilancio di previsione in cifre
- CONTRIBUTO ALLA FINANZA PUBBLICA: 21.100.000,00;
- SPESE GENERALI, PERSONALE E FUNZIONAMENTO: 27.800.000,00;
- MANUTENZIONE ORDINARIA SCUOLE: 2.500.000,00;
- MANUTENZIONE ORDINARIA EDIFICI: 600.000,00;
- MANUTENZIONE ORDINARIA STRADE: 4.700.000,00;
- MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLE: 24.000.000,00;
- MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI: 15.000.000,00;
- MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE: 21.500.000,00;
- TERRITORIO E AMBIENTE: 1.500.000,00.
De Santis: "Risposta doverosa del Consiglio ad interruzione dei rapporti con le sigle sindacali"
"L'interruzione dei rapporti e delle relazioni sindacali annunciate dalle Sigle sindacali nei giorni scorsi, per comportamento irrispettoso della dignità e dei diritti dei dipendenti dell'Ente Provincia da parte della parte pubblica, ha trovato una risposta doverosa nel Consiglio provinciale".
Si legge in una nota del consigliere provinciale Lelio De Santis che ha sottoposto all'attenzione dell'assise uno specifico ordine del giorno che impegna il Presidente, Angelo Caruso, a convocare con urgenza un tavolo con la parte pubblica e la parte privata, per chiarire i termini del contenzioso e per ripristinare rapporti corretti e rispettosi del ruolo dei Sindacati a tutela dei diritti dei dipendenti provinciali.
"In un momento di incertezza sul futuro dell'Ente Provincia e di difficoltà gestionali - ha sottolineato De Santis - è impensabile ed incomprensibile una logica di scontro politico, ma anche di scontro fra Ente ed Organizzazioni sindacali a scapito della funzionalità e dei diritti di tutti i dipendenti provinciali. La disponibilità del Presidente e dell'intero Consiglio ha consentito di approvare all'unanimità l'o.d.g., con il quale si esprime la volontà politica di superare l'attuale momento di crisi delle relazioni sindacali per riportare serenità e collaborazione nelle attività amministrative".