Il negozio aquilano Studio Design ha vinto il concorso nazionale indetto da Federmobili per eleggere i punti vendita di arredamento più belli e innovativi d’Italia.

Il contest è chiamato “Innovazione In-store” e il negozio della famiglia Priore si è aggiudicato due dei quattro premi previsti, Non solo arredo e Vincitore votazione web.

La cerimonia di premiazione si è svolta nell’ambito del convegno nazionale organizzato da Federmobili a Milano per festeggiare il suo 50° anniversario.

“Ci eravamo candidati senza troppa convinzione” racconta Marta Priore, architetto, progettista e membro dell’azienda di famiglia “poi a luglio era arrivata la prima bella notizia: l’ingresso, fra diverse centinaia di punti vendita, nella rosa dei dodici finalisti. La vera sorpresa è arrivata però oggi (ieri, ndr) quando abbiamo appreso che, seppur concorrendo con primarie realtà dell'arredo nazionale, con negozi di Roma, Milano, Verona e della Brianza che avevano alle spalle storie di più generazioni, non solo avevamo vinto ma eravamo riusciti a portarci a casa ben due premi su quattro. Il riconoscimento Non solo arredo premiava il negozio che più di tutti era riuscito a dare una risposta a 360 gradi nel mondo casa. Nelle motivazioni della vincita è stata elogiata la capacità di progettazione integrale, di risposta totale alle esigenze del cliente, con un portafoglio prodotti di qualità che va dai materiali al complemento di design. Questo ci lusinga perché la progettazione chiavi in mano è il nostro core business, quello che ci contraddistingue e per cui più siamo apprezzati. Il secondo premio, invece, Vincitore votazione web, che assegnava un riconoscimento per il numero di votazioni ricevute online, è stato quello più inaspettato e quello che più ci lusinga, una conferma per il lavoro che svogliamo tutti i giorni”.

“Questi premi hanno per noi un valore enorme” spiega ancora Marta Priore “In primis perché arrivano nell'anno che coincide con quello del nostro 25esimo di attività ed in occasione dei 50 anni di Federmobili. In seconda istanza perché avere un negozio di arredamento in un territorio come il nostro, in cui la cultura del mobile di design di fascia alta non è ancora sviluppata come altrove, è doppiamente difficile. In una provincia segnata da un sisma che ha reso la casa, e quindi le spese e gli investimenti su di essa, non più una priorità su cui investire, un’attività come la nostra richiede uno sforzo doppio che altrove. Col terremoto il nostro negozio ha subito grossi danni, abbiamo perso tutta la merce e siamo costretti a trasferirci cinque volte, con un grosso sforzo emotivo oltre che economico. Il nostro attuale negozio è il frutto del nostro lavoro fisico, oltre che intellettuale. Io e mio padre materialmente lo abbiamo restaurato, sabbiando, tinteggiando, demolendo e scalpellando il suo interno. E' uno spazio che amiamo e che curiamo come una casa”.

Un’impresa, quella di Studio Design, a conduzione familiare: “La nostra avventura è cominciata in un piccolo negozio di periferia, dove mio padre Augusto vendeva arredi disegnati da lui. E’ lui il regista di tutto, il motore, il cuore e la mente. Oggi mi sono inserita anche io nell'attività, nella quale mi occupo di progettazione di interni, ricerca di prodotto, web, e-commerce. Mia madre Tiziana si occupa dei complementi, della vendita e dell'amministrazione. Mia sorella Laura, studentessa di economia, sta muovendo ora i primi passi accanto a mio padre nella rendicontazione e nella fatturazione. Infine, ma non ultima per importanza, c’è Loredana, nostra collaboratrice da anni, che si occupa delle vendite e che coccola i nostri clienti.  Il nostro è un lavoro di squadra: ognuno ha le sue mansioni, le porta avanti in totale autonomia e condivisione. Ma se poi c'è da scaricare un camion o montare una cucina nessuno si tira indietro!”.

“Desideriamo ringraziare tutte le persone che ci stimano e credono in noi” conclude Marta “i nostri clienti che ci sostengono e ci scelgono ogni giorno e che ci hanno aiutato a realizzare questo sogno stupendo”.