La Confcommercio dell'Aquila chiede al comune di intervenire per contrastare il fenomeno dei cosiddetti "pre-saldi".
"Ci rivolgiamo a voi" scrive la Confcommercio rivolgendosi al sindaco Biondi, all'assessore alle Attività produttive Alessandro Piccinini e al neo nominato dirigente della polizia municipale Tiziano Amorosi "in quanto segnalatici da numerosi commercianti nostri associati, in merito a ripetuti comportamenti scorretti da parte di operatori commerciali cittadini che, nell’imminenza dell’avvio delle vendite di fine stagione che avranno inizio il prossimo 5 gennaio, effettuano indisturbati dei veri e propri pre-saldi, ricorrendo ad ogni espediente (messaggi su social network, sms, ecc) o addirittura pubblicizzandoli manifestamente in un periodo nel quale le disposizioni legislative in materia vietano l’effettuazione di vendite promozionali".
"Vi invitiamo, pertanto" conclude la nota "a voler predisporre ogni utile iniziativa idonea a contrastare tali atti di sleale concorrenza nei confronti degli imprenditori che agiscono nel rispetto della legalità e che hanno il diritto di essere tutelati, soprattutto in una situazione di grave crisi che il piccolo commercio non riesce ancora a lasciarsi alle spalle".