Giorgio Pasotti, Edoardo Siravo, Pino Quartullo, Federica Di Martino, Massimiliano Bruno, Alessandro Preziosi.

Sono alcuni dei nomi illustri scartati dal Teatro stabile d’Abruzzo nella scelta del nuovo direttore artistico, avvenuta lo scorso novembre tramite un avviso pubblico.

Com’è noto, a essere designato fu Simone Cristicchi ma il Tsa non ha mai voluto pubblicare l’elenco completo delle candidature.

NewsTown è ora in grado di svelarle (la lista completa si trova in fondo all’articolo).

Accanto ai nomi appena citati, abbastanza noti in quanto appartenenti a registi e attori legati non solo al mondo del teatro ma anche a quello della tv, ci sono anche figure poco conosciute dal grande pubblico ma ben presenti a chi di teatro ne mastica, professionisti come Andrea Adriatico, Piero Maccarinelli, Daniele Salvo (allievo di Luca Ronconi),  Aldo Allegrini, Andrea Baracco, Alessandro Maggi, Tommaso Mattei.

Una rosa numerosa - alla fine le domande arrivate sono state 72 - composta da candidati di alto livello. Il cda del Tsa optò per il nome di Cristicchi in quanto “giovane talento poliedrico”, come si legge nel verbale della seduta “che ha saputo entusiasmare il pubblico e raccogliere premi di prestigio sia nella scena musicale che nel teatro di prosa. Autore che ama sperimentare e mettersi in gioco e che rientra pienamente nelle caratteristiche  di multidisciplinarietà, innovazione e ricerca indicate nel decreto ministeriale del 27/7/2017”.

Per sgombrare il campo da equivoci e dietrologie, diciamo subito che la scelta di Cristicchi è assolutamente legittima, sia formalmente sia per la validità e la bravura della persona.

Tuttavia ci sono, in questa vicenda, anche alcuni punti critici che hanno generato, non solo tra gli esclusi ma anche in molti addetti ai lavori, diversi malumori.

Anzitutto c’è la rapidità con cui è stata fatta la selezione.

L’avviso pubblico venne pubblicato il 3 novembre, la scadenza fissata per il 15. Dodici giorni di pubblicazione. Pochi, è stato osservato.

Altra anomalia è stata la velocità con cui sono state valutate le candidature.

72 domande sono molte. La seduta del cda in cui arrivò la nomina di Cristicchi – proposta, come vuole lo statuto del teatro, dal vice presidente dell’ente, ruolo ricoperto attualmente da Rita Centofanti data, come si legge nel verbale, 21 novembre. Una settimana per esaminare 72 candidature, che significa spulciare per bene 72 curriculum, sembra un lasso di tempo troppo esiguo.

Inoltre sul verbale del 21 è scritto che la seduta iniziò alle 12:30 per concludersi alle 15:40. Considerando che nella riunione vennero discussi anche altri ordini del giorno, vuol dire che la selezione finale durò poco più di due ore, anche se sul verbale è scritto che le candidature erano state già valutate “in incontri di pre-consiglio” (ma non si fa cenno a quando questi ultimi si sarebbero svolti).

Alcuni operatori hanno osservato anche che l’avviso pubblico di selezione non conteneva nessun riferimento a progetti di direzione artistica ma si basava solo sullo screening dei curriculum.

Perché, si sono chiesti in molti, fare un avviso pubblico senza poi rendere pubbliche le motivazioni alla base delle scelte operate? Perché non divulgare tutte le candidature con i corrispettivi curricula in modo da dare a tutti la possibilità di compararli e rendere davvero trasparenti i criteri utilizzati per la nomina?

L’elenco completo dei candidati: Andrea Adriatico, Aldo Allegrini, Mariano Aldo Anagni, Filippo Andreatta, Giovanni Anfuso, Silvio Araclio, Rajeev Badhan, Andrea Baracco, Jacopo Maria Bicocchi, Leonardo Bizzarri, Pietro Bontempo, Roberta Bozza, Emiliano Bronzino, Massimiliano Bruno, Diana Cardillo, Marcello Cava, Sara Cecala, Ferdinanzo Ceriani, Paolo Ricagno Ciaffi, Giuliano Compagno, Maurizio Corradini, Simone Cristicchi, Angelo Curtolo, Pietro Dattola, Licio Di Biase, Francesca Di Iorio, Federica Di Martino, Claudio Di Scanno, Marco Di Stefano, Giuseppe Dipasquale, Stefania Evandro, Nicola Fano, Vanessa Gasbarri, Mario Gelardi, Michele Ghionna, Daniela Giordano, Fabio Grossi, Antonio Lucifero, Sandro Mabellini, Piero Maccarinelli, Alessandro Maggi, Sergio Maifredi, Maurizio Alfio Maravigna, Luca Marengo, Tommaso Mattei, Giuseppe Miale Di Mauro, Carmelo (Carmine) Mianulli, Salvatore Monte, Maria Elisa Muglia, Roberta Nicolai, Giacinto Palmarini, Maria Panigada, Marco Paoli, Giorgio Pasotti, Stefania Piccolo, Alessandro Preziosi, Rocco Eerola Pugliese, Pino Quartullo, Dario Ruben Ricca, Luca Ricci, Giuseppe Riccio, Corrado Russo, Tato Russo, Stefano Sabelli, Rodolfo Sacchettini, Daniele Salvo, Laura Sicignano, Serena Sinigaglia, Edoardo Siravo, Simone Toffanin, Massimiliano (Milo) Vallone, Giorgio Zorcù.