"Non serve aspettare che sia lo Stato o chi per lui a cambiare le cose, ma bisogna prendere in mano la propria vita e creare il proprio futuro". Un viaggio da Nord a Sud, lungo la sottile linea rossa dell'esclusione sociale. L'Italia vista e raccontata da quattro ragazzi dei Quartieri Spagnoli di Napoli che, con la collaborazione di ActionAid, hanno realizzato un documentario prodotto da Tg2 Dossier: "Quartieri Spagnoli, Italia".
"Crediamo fortemente in questa collaborazione con i ragazzi di Socialmente Pericolosi perché è attraverso le storie di chi sta cercando il cambiamento, per se stesso e per gli altri, che vogliamo raccontare un’Italia che nonostante tutto partecipa e prova a rialzarsi - ha sottolineato Marco De Ponte, segretario generale di ActionAid Italia - Svegliare l’Italia è possibile e le persone sono uno strumento insostituibile per il cambiamento. Questo progetto vuole raccontare, sotto una prospettiva diversa, quelle realtà che stanno cercando di dare il proprio contributo per migliorare il Paese e per cercare di uscire dal disagio e dall’esclusione che stiamo vivendo".
Il viaggio dei ragazzi di 'Socialmente pericolosi', ha fatto tappa anche a L'Aquila dove hanno incrociato - tra gli altri - i ragazzi della Gran Sasso Rugby, le note della Zona Rossa Crew, e la redazione di NewsTown.
L'emozione che hanno provato uscendo per la prima volta da Napoli è una delle cifre fondamentali del racconto. Emozione e stupore nel vedere territori maltrattati, istituzioni assenti, abbandono e indifferenza. Ma anche ammirazione nel conoscere ragazzi che si organizzano e creano, con grande fantasia, risposte e denunce. "Non credevamo di trovare tanta mafia fuori da Napoli", dicono. E tanto coraggio: quello di chi denuncia l'avanzata della 'ndrangheta a Reggio Emilia e quello dei 170 abitanti in tutto del paese del trentino che non vuole 'chiudere' per spopolamento. Dall'estremo nord all'estremo sud con dei contrasti assoluti. E al ritorno nei Quartieri Spagnoli, una grande voglia di costruire qualcosa di completamente nuovo", ha sottolineato il giornalista Fabio Venditti, ideatore dell’associazione 'Socialmente Pericolosi' e regista della produzione.
Il documentario prodotto da Tg2 Dossier, è stato presentato in anteprima il 18 dicembre scorso al Teatro Nuovo di Napoli, proprio nei Quartieri Spagnoli, dove è cominciata l’avventura dei Socialmente Pericolosi, alla presenza di Marcello Masi (Direttore Tg2) Donato Placido (Tg2 Dossier) e lo stesso De Ponte. Per NewsTown era presente Lisa D'Ignazio, che ha realizzato le interviste che vi proponiamo.
Se volete vedere la seconda puntata del documentario, l'appuntamento è per stasera alle 23:30 su Rai2. E' possibile vedere la prima puntata, andata in onda sabato scorso, a questo link.