Martedì, 31 Dicembre 2013 12:16

"Ce la faremo", il videomessaggio di fine anno del Sindaco Cialente su YouTube

di 
Web Tv del Comune dell'Aquila

Prima di ascoltare quello del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano gli aquilani, per la prima volta, si sederanno per il consueto cenone di fine anno avendo già visto il video di auguri del Sindaco dell'Aquila Massimo Cialente.

Nove minuti e quattordici secondi di intensa comunicazione messa on line tramite la neonata "Web Tv del Comune dell'Aquila" per mandare un messaggio ecumenico di speranza ("tra cinque anni il 90% del Comune dell'Aquila sarà ricostruito") e riconciliazione ("ritroviamoci tutti senza polemiche sotto la bandiera neroverde simbolo della città").

Insomma Cialente da Facebook, dove da tempo è attivissimo, sbarca anche su YouTube dimostrando di utilizzare sempre meglio i nuovi mezzi di comunicazione, supportato da un entourage tecnico che confeziona un buon video con immagini di riporto eloquenti e una colonna sonora ben udibile comprendente Eric Clapton, Guns'n Roses, Luis Armsrong.

Il Sindaco appare in piedi nel suo studio, immerso tra scaffali pieni di libri e affianco la bandiera municipale; guarda fisso in camera portando lo spettatore per mano durante un discorso semplice e diretto.
Si può star certi che il mezzo video, tanto caro anche all'ex Premier Berlusconi, verrà riutilizzato da Cialente magari in sostituzione anche di qualche conferenza stampa non così dissimile dal monologo odierno. D'altronde lo slogan di Youtube, "broadcast your self", sembra confarsi perfettamente all'indole di Cialente, instancabile comunicatore e primo promotore di sé stesso.

Cosa dice Cialente nel video?
Ciò che ripete da tempo nelle conferenze stampa:"Da quando non c'è più il commissario la macchina della ricostruzione ha preso a macinare progetti per 103milioni al mese". E sopratutto conferma di rispettare il cronoprogramma: "Siamo a metà del percorso. Tra cinque anni il comune dell'Aquila sarà ricostruito al meno al 90%".

Per poi passare ai problematici finanziamenti: "Per la prima volta in Italia la burocrazia è più veloce die finanziamenti. Ora abbiamo i 300milioni a disposizione per il 2014 e il 2015 ma lavoriamo sull'anticipazione del miliardo e duecento strappato al Governo".

"L'obiettivo - specifica Cialente - è tornare a casa e completare l'asse centrale del centro storico perché la nostra identità vuol dire recuperare il centro".

Poi il sindaco passa all'altro grande tema, quello del lavoro. Cita la Accord Phoenix la società che, attingendo dai fondi del 5%della ricostruzione, dovrebbe iniziare a lavorare negli stabilimenti ricomprati dal Comune del polo elettronico. Poi Cialente dà una notizia: "Stiamo lavorando su un progetto di sviluppo del turismo e il 2 gennaio avremo sul conto corrente del Comune i soldi per sviluppare il turismo estivo ed invernale del Gran Sasso".

"Dobbiamo crederci" afferma in video Cialente che ad un certo punto prende in mano la targa del Premio Paolo Borsellino citando una frase del Magistrato:"Chi ha paura muore ogni giorno".
"Tocca alla nostra generazione" sprona il sindaco toccando la bandiera neroverde e con essa le corde più profonde che muovono gli aquilani nella ricostruzione. "Questa può diventare una città importante ma deve credere in sé stessa" e quindi l'immancabile riferimento all'aeroporto, "dipenderà da noi farne una struttura che un domani ci dia ricchezza ".

Insomma L'Aquila per credere in sé stessa deve avere fiducia nel suo sindaco e nel suo operato.

Così, afferma Cialente, "ce la faremo".

Ultima modifica il Martedì, 31 Dicembre 2013 12:56
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