Valledeltirino.it è un’associazione di promozione turistica e territoriale che nasce dall'aspirazione di costituire una rete spontanea, volontaria e democratica di professionisti, nel settore del turismo.
"Il progetto prende forma immaginaria nel 2006 da un’esame universitario, poi nell’anno 2010 si iniziano a concretizzare le prime forme professionali di interazioni integrate dal confronto dialettico, e successivamente operativo, di un gruppo di operatori spinti dall'intento comune di celebrare la Valle del Tirino con i Borghi di Bussi sul Tirino, Capestrano, Ofena, Villa Santa Lucia e Navelli" spiega Paolo Setta, presidente della neonata associazione.
Ciò conduce, nell'anno 2014, alla prima edizione della Carta dei Servizi Turistici, "che se da un lato segna l'esordio di un'offerta turistica integrata della Valle del Tirino, dall'altro rafforza l'interessante percorso di condivisione professionale iniziato negli anni precedenti. Ad oggi, il progetto vanta una forza di oltre trenta operatori attivi e propositivi, che perseguono con entusiasmo e fattiva partecipazione l’ambizione di una crescente e proficua attrattività turistica", sottolinea Setta.
Di qui l'esigenza di dotarsi di un'organizzazione coerente e strutturata che ha come obiettivo la realizzazione di un sistema turistico unitario ed integrato, "in grado di presentarsi e competere a livello nazionale ed internazionale con un'offerta di territori, culture e servizi forte, plurale ed articolata. Una offerta in grado di esaltare, in una logica di sistema, le differenze, le tradizioni ed i diversi contesti storico-ambientali, ma in grado anche di promuovere una rete di servizi organizzati, secondo criteri e standard qualitativi condivisi".
Un’espressione forte ed identitaria di tanti e diversi imprenditori che pur mantenendo la loro autonomia "hanno sposato la cultura professionale dedita alla mutua promozione territoriale ed alla responsabilità rispetto al futuro di questo straordinario territorio che custodisce ancora un autentico Patrimonio Naturale e Culturale. La crescita indiscussa delle presenze turistiche che stiamo registrando negli ultimi anni nella Valle del Tirino è la riprova oggettiva e concreta che, quando si lavora condividendo valori come l’umiltà, la serietà, la solidarietà e la paziente lungimiranza i risultati arrivano naturalmente e positivamente, testimoniando anche un dato su cui riflettere necessariamente e con costruttività: il privato, in questo caso inteso come rete di imprenditori di settore, supplisce efficacemente al ruolo ed ai compiti delle Istituzioni preposte, che vedono ancora la loro azione non del tutto performante".
"Una delle regole fondamentali del nostro gruppo - aggiunte il presidente Paolo Setta - è lo spirito e l’energia positiva con cui vogliamo coinvolgere e condividere tutte le nostre proposte, dedicate alla cucina tipica ed ai prodotti agricoli autentici, all’accoglienza ed alla cura nell’ospitalità diffusa all’interno delle nostre strutture ricettive, incastonate nei suggestivi angoli dei borghi della vallata, alle iniziative legate alle tradizioni ed alle peculiarità storiche come la transumanza ed ai riti culturali, alle esperienze naturalistiche e sportive legate al fiume Tirino, agli itinerari naturali ed ai sentieri montani, che rafforzano il fortissimo legame con i borghi e le specialità del Gran Sasso d’Italia. Sono visceralmente legato a questo progetto culturale e professionale, sin dai tempi del mio elaborato universitario, quando pensai con determinazione che la differenza potevano farla solo i diretti protagonisti che quotidianamente conoscono i loro sacrifici, le aspirazioni, le ambizioni, le loro visioni, la formazione costante, con gli errori ed i successi, tutto questo rappresenta la vera forza per riuscire in quello che oggi è una espressione reale e virtuosa di offerta turistica integrata e mutuale. Oggi sento di aver contribuito insieme ad oltre 30 operatori a realizzare quanto proposto teoricamente e sono onorato di rappresentare questo gruppo di donne e di uomini che quotidianamente credono ed investono sul territorio e per il territorio, un territorio per noi intimo ed ispiratore qual’è la Valle del Tirino".