Sabato 21 settembre, alle ore 16.00, presso la RSA Opera Santa Maria della Pace, in contrada Madonna delle Grazie, a Fontecchio, si svolgerà lo spettacolo MAJA Storie di donne dalla Majella al Gran Sasso, dedicato agli anziani ospiti e aperto a tutti. Per una società amica della demenza, capace di inclusione. Perché di solitudine ci si ammala.
Vivere insieme la giornata Mondiale Alzheimer come occasione per accendere i riflettori su una patologia drammaticamente diffusa (46 milioni di persone nel mondo, 1.2 in Italia) e per molti versi ancora sconosciuta.
In un luogo di cura, dove gli ospiti, gli operatori e le famiglie vivono quotidianamente il "lento oblio" vogliamo parlare di memoria comune in modo inusuale, attraverso Francesca Camilla D'Amico, che conduce da anni una personale, delicata raccolta di testimonianze di vita, lavoro, canti e racconti della tradizione rurale abruzzese. Con lo spettacolo Maja dà voce alle donne del secolo scorso, al loro coraggio e alla loro forza.
E l'importanza di curare, tutelare e conservare ogni forma di memoria, di ricordo, accomuna il lavoro artistico con quanto si fa nei centri che ospitano persone con Alzheimer.
La RSA di Fontecchio, gestita dalla Cooperativa Auxilium , ha un nucleo dedicato alle persone affette da demenza e da alcuni anni ha attivato anche una stanza multisensoriale e iniziative di arteterapia, nella profonda convinzione che, accanto ai percorsi terapeutici, stimolare emozioni o ricordi di emozioni contribuisca al benessere del paziente e della sua famiglia.