E' ufficiale: la libreria Colacchi riaprirà in centro, nella nuova sede su corso Vittorio Emanuele II, giovedì 31 ottobre.
I cugini Giovanni e Matteo Rotili (nella foto qui sotto), che oggi dirigono il negozio (che è una delle più antiche librerie dell'Aquila: venne aperta nel 1938) dopo averla ereditata dai rispettivi padri, Sandro e Roberto, a loro volta appartenenti a una generazione di librai, celebreranno l'evento con un brindisi, in programma alle 18, al quale parteciperanno molti ospiti, tra cui personaggi del mondo della cultura e autorità politiche cittadine.
Dopo il terremoto, la libreria si era ricollocata in periferia, nel centro commerciale Amiternum. Il ritorno in centro, atteso per 10 lunghi anni, non avverrà nell'antica e storica sede di Palazzo Pica-Alfieri (che ha tuttavia conservato l'insegna) bensì nei nuovi ed eleganti locali (oltre 500 metri quadri) di Palazzo Cipolloni-Cannella, a pochi passi da Piazza Duomo.
"Il nostro è un atto d'amore verso la città. Non avremmo mai fatto questo passo se non nutrissimo una grande fiducia nella sua rinascita" spiega Giovanni. "Vogliamo dare un segnale, scommettere su noi stessi e sul servizio che in tutti questi anni abbiamo fornito ai nostri clienti e che vogliamo ulteriormente migliorare, confidando anche nell'appoggio dell'amministrazione. In centro avremo molto più spazio, nei nuovi locali potremo organizzare eventi e iniziative culturali ad ampio raggio. Ci saranno tantissime sorprese. Allestiremo anche angoli lettura dove potersi sedere a sfogliare un libro ma anche a lavorare al computer o a navigare su internet. Continueremo a puntare su un'offerta molto ampia, che andrà dallo scolastico all'universitario, dalla narrativa ai libri per l'infanzia, dalla saggistica all'abruzzesistica, un settore, quest'ultimo, che abbiamo intenzione di potenziare fortemente".