Sistemata la voragine che si era aperta ad inizio maggio lungo la strada regionale 261 nel tratto che ricade nel Comune di Tione degli Abruzzi. Torna interamente percorribile la strada che collega la Valle Subequana a L'Aquila.
L'intervento si è avvalso di 64 mila euro di fondi messi a disposizione dalla Provincia dell’Aquila. La frana aveva decretato il restringimento della carreggiata e l'installazione di un semaforo per il senso unico alternato.
“Abbiamo affrontato questa emergenza mettendo in campo tutte le forze e trovando i fondi nel più breve tempo possibile”, dichiara il sindaco di Acciano Fabio Camilli di recente rieletto in Consiglio Provinciale.
“L’intervento, ormai in fase di conclusione, è stato realizzato celermente nonostante le diverse difficoltà. La voragine, infatti, superava il metro e mezzo di larghezza e andava in profondità per circa 3 metri in un punto di difficile accesso. Il cedimento, inoltre, ha imposto il risanamento dell'intero ponticello sottostante”.
In particolare, dopo la frana ed il restringimento della carreggiata, è stato necessario elaborare un progetto che è stato approvato alla fine di giugno. Poi è stato necessario attendere l’autorizzazione del Genio Civile e solo dopo è stato possibile affidare i lavori.
“Per ridurre al minimo i disagi, siamo riusciti ad evitare la chiusura della strada”, prosegue Camilli, "attivando subito il senso unico alternato con l’installazione di un semaforo e limitando il passaggio dei mezzi pesanti senza pregiudicare il servizio di trasporto pubblico”.
I lavori sono stati eseguiti dalla ditta di Emidio Pacifici di Barete, mentre progettista e direttore dei lavori è stato l’Ing. Alessandro Asprini.
"La Provincia dell'Aquila", conclude Fabio Camilli, "si trova sempre ad affrontare molte emergenze. Non sempre tutte trovano una rapida soluzione come in questo caso. Pertanto, oltre ad esprimere soddisfazione per il risultato raggiunto, ringrazio il Dirigente del Settore Viabilità Ing. Nicolino D'Amico e la Responsabile dell'Area Valle Subequana Ing. Angela Ghizzoni."