“Siamo pronti a dare inizio con grande entusiasmo a questa nuova avventura che ha come obiettivo il rilancio di una struttura e di uno spazio verde, attualmente in degrado che, a nostro avviso, deve essere un punto di riferimento sociale e di frequentazione della città capoluogo di regione. Il tutto in un sistema che non prevede uno scalo commerciale: sarà un aeroporto a tutti gli effetti che non sarà interessato da tratte giornaliere ma da una serie di attività legate al volo e alla formazione”.
Dopo l'ufficializzazione dell’affidamento dell'aeroporto dei Parchi alla Sunrise Aviation S.r.l., del gruppo Silveri, parlano per la prima volta i rappresentanti del sodalizio che già operava nello scalo che si trova nella frazione aquilana di Preturo, con il suo Centro di addestramento per piloti civili, riconosciuto a livello europeo.
In particolare, illustrano “i principi ispiratori dell’azione di rilancio” i fratelli Martina e Simone Silveri, rispettivamente accountable manager e pilota di aerei, e Marco Macchi, ex comandante Alitalia. Martina Silveri è l’amministratore della Srl, gli altri due i soci; in altre divisioni del Gruppo Silveri lavora il consigliere comunale Roberto Junior, cugino di Martina e Simone.
“Senza peccare di immodestia, vogliamo sottolineare che il nostro è un progetto ambizioso perché prevede, oltre alla mission legata all’attività dello scalo aereo, la realizzazione di lavori e di bonifiche perché l’area sia a disposizione della città e dei cittadini - spiegano i tre soci - Non a caso, è prevista la riqualificazione dell’intera, amplissima, area verde, che negli ultimi anni è rimasta chiusa anche per le normative e le prescrizioni legate allo scalo commerciale. In questo senso, verrà bonificato il laghetto che per il degrado attuale non è neppure visibile”.
La società si è aggiudicata il bando indetto dal Comune dell'Aquila a luglio 2019, in virtù della migliore offerta relativa al “progetto di utilizzo del complesso aeroportuale”, alla “proposta di riqualificazione e manutenzione degli edifici, del laghetto e degli spazi verdi”, e alla "migliore proposta economica". L'affidamento è stato ufficializzato con l'approvazione della determina del 28 gennaio scorso a firma del dirigente del Comune dell'Aquila, Fabrizio De Carolis, responsabile unico del procedimento.
La concessione avrà una durata di venti anni e la Sunrise Aviation S.r.l. si è impegnata a versare al Comune, proprietario del bene, una quota pari al 10% annuo dell’importo totale di tutti i ricavi derivanti dalle varie attività svolte nello scalo, più un canone annuo di 6.400 euro.
L'area aeroportuale ha una estensione complessiva di 150 ettari, ed è dotata di una pista in conglomerato bituminoso lunga 1.410 metri e larga 26 metri. Ospita anche la base operativa dell'elisoccorso del 118 costituita da una piazzola con il relativo hangar. La società non è ancora entrata in possesso dell’area. Dopo l’affidamento, infatti, sarà necessario il completamento di un percorso burocratico che prevede, tra le altre cose, la firma del contratto e la riconsegna da parte del vecchio gestore.
Sunrise Aviation S.r.l. è nata nel 2006, affermandosi in pochi anni di attività come Centro addestramento per piloti civili, riconosciuto e certificato Easa. Organizza il traino e l’attività di volo per tutti gli appassionati e piloti di aliante. "All’aeroporto dei Parchi atterreranno velivoli da turismo: lo scalo sarà un punto di riferimento nazionale per appassionati di volo, di sport aeronautici e per la formazione di piloti. Dal 2011 nella struttura è operante la Sunrise Aviation Ato, scuola di volo che ha formato negli anni decine di piloti che lavorano tutti, alcuni dei quali comandanti in compagnie ufficiali”, proseguono i rappresentanti della Sunrise.
Il progetto prevede, tra le altre cose, bar, ristoranti, sale meeting per eventi e fiere, aree verdi attrezzate. “Il nostro sarà un investimento completamente privato, questo fa capire quanto siamo motivati nel porre in essere un intervento che riconsegni un’area importante alla città e al territorio, nella consapevolezza che sentiamo molto profondamente di essere gestori di una struttura pubblica che deve avere finalità collettive”.