Una donna di 39 anni, F.S., si è tolta la vita sparandosi con il fucile del marito, regolarmente denunciato.
La tragedia si è consumata nella casa in via San Gabriele dell’Addolorata nel capoluogo regionale dove la donna viveva con il figlio di 11 anni e con il marito che erano rispettivamente a scuola e al lavoro.
A dare l’allarme è stata una vicina di casa che ha sentito lo sparo.
Sul posto si sono portati gli operatori del 118 e gli uomini della squadra mobile dell’Aquila: i primi non hanno potuto fare altro che constatare la morte in uno scenario drammatico, i secondi hanno avviato le indagini coordinate del pm Roberta D’Avolio.
E’ stata disposta l’autopsia del corpo che è a disposizione dell’Autorità giudiziaria nell’obitorio dell’ospedale dell’Aquila.
Secondo quanto si è appreso, la donna non avrebbe lasciato messaggi: la polizia sta ascoltando parenti ed amici per verificare le motivazioni che hanno portato all’insano gesto la 39enne che non avrebbe manifestato problemi, almeno apparentemente. Sempre stando a quanto si è appreso, si sarebbe in presenza di una famiglia normale, unita e senza difficoltà.