Due giovani residenti all’Aquila, uno dei quali di nazionalità albanese, sono stati denunciati dalla polizia dopo essere stati trovati in possesso di 70 grammi di marijuana.
Il controllo delle forze dell’ordine è scattato la sera di mercoledì 8 aprile nei giardini adiacenti la chiesa di S. Sisto, dove i due, entrambi con precedenti specifici, si erano dati appuntamento.
In seguito alle perquisizioni domiciliari, il giovane aquilano è stato trovato in possesso anche di mezzo grammo di hashish, di una polvere bianca usata probabilmente come sostanza da taglio e di una cartuccia da fucile inesplosa non regolarmente denunciata. Per questo, oltre che perillecita detenzione di sostanze stupefacenti, è stato denunciato anche per possesso abusivo di munizione.
In settimana il questore dell’Aquila ha emesso inoltre due provvedimenti di espulsione dal territorio comunale nei confronti di due cittadini rumeni che la polizia aveva fermato mentre passeggiavano senza motivo, violando dunque le misure di contenimento per l’emergenza coronavirus, nel quartiere di S. Antonio.
A seguito dei controlli effettuati dalle forze dell’ordine, è emerso che i due, entrambi con diversi precedenti penali, erano arrivati in città da un comune limitrofo. Per effetto del provvedimento della questura, sono stati riaccompagnati nel comune di residenza. Entrambi non potranno rimettere piede all’Aquila per tre anni.