Il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha firmato stamani l’ordinanza con la quale viene consentita la ripresa di tutte le attività del mercato ambulante di piazza d’Armi, sia alimentari, sia non alimentari che miste.
Sessantuno gli stalli autorizzati (50 per gli assegnatari, più 11 eventuali spuntisti), in modo tale da agevolare il distanziamento sociale e di consentire agli esercenti di applicare le misure per il contenimento del contagio del covid19 in base al protocollo contenuto nell’allegato 9 dell’ordinanza del Presidente della Regione Abruzzo n. 59 dello scorso 14 maggio. Queste prescrizioni varranno da oggi e fino al 30 luglio, sempre tenendo conto dell’evoluzione dell’epidemia in corso. L’accesso al mercato sarà possibile solo con la mascherina.
Il mercato potrà svolgersi nei giorni feriali e prefestivi, a partire dalle 8 e fino alle ore 14. Gli stalli potranno essere occupati ed allestiti entro le 8 e dovranno essere liberati non oltre le 14,30, onde consentire la ripulitura dell’area da parte dell’Asm, anche attraverso soluzioni disinfettanti.
“L’Aquila continua a ripartire – hanno commentato il sindaco Biondi e l’assessore alle Attività produttive, il vice sindaco Raffaele Daniele – ieri, in occasione del meraviglioso spettacolo di Simone Cristicchi e Alessandro Quarta alla basilica di Collemaggio, prodotto dal Tsa, è stato affermato a gran voce che il virus non può uccidere la cultura. Aggiungiamo che non può uccidere nemmeno l’economia, che sullo storico mercato ambulante punta molto. È chiaro, d’altro canto, che in una città come la nostra, in cui non ci sono episodi di contagio da più di un mese, l’attenzione deve essere massima, da parte delle istituzioni ma anche degli operatori, visto che la salute della collettività resta la priorità assoluta. Gli operatori del mercato, pertanto, dovranno porre molto scrupolo nel far rispettare il protocollo allegato all’ordinanza regionale, sia per proteggere se stessi che gli acquirenti.
“Innanzitutto – hanno proseguito Biondi e Daniele – i frequentatori del mercato dovranno essere informati in modo visibile sulle disposizioni delle autorità in materia di prevenzione dal contagio. Inoltre i commercianti devono sottoporsi, anche autonomamente, alla misurazione della temperatura corporea, astenendosi dall’ accedere al mercato ove la stessa superi i 37,5 gradi centigradi, e dovranno munirsi di autocertificazione da presentare tutte le volte che ne venisse richiesto dagli organi di controllo. Va mantenuta la distanza di sicurezza di almeno un metro tra gli esercenti e tra questi e i frequentatori, l’assembramento è vietato e occorrerà mettere a disposizione dei clienti dei flaconi di soluzione disinfettante, specie accanto ai dispositivi di pagamento”.
Per le attività di somministrazione di alimenti e bevande, è vietato il consumo sul posto.
Come detto, mascherina obbligatoria per tutti, dal cui impiego saranno esonerati i bambini sotto i sei anni e le persone con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo di questo dispositivo di protezione.
“Finora gli aquilani hanno dimostrato pieno senso di responsabilità – hanno concluso Biondi e Daniele – e tanto l’assenza di contagi da molto tempo, quanto i controlli effettuati dalla polizia municipale, dai quali è emerso un numero di irregolarità molto contenuto, lo dimostrano tangibilmente. Dobbiamo continuare tutti su questa strada”
Il dettaglio degli obblighi è contenuto nell’ordinanza, che sarà pubblicata in giornata nella pagina “provvedimenti” dell’area “Amministrazione trasparente” del sito internet del Comune.