Il premio europeo ERSA 2020 in Scienze Regionali è stato conferito dall’European Regional Science Association ad Alessandra Faggian, professoressa ordinaria di Economia Applicata, direttrice dell’Area di Scienze Sociali e prorettrice con delega alla ricerca del GSSI - Gran Sasso Science Institute.
A partire dal 2003 l’ERSA assegna ogni anno questo riconoscimento a un eminente studioso di scienze regionali a livello europeo. L’edizione 2020 – si legge nelle motivazioni – ha voluto premiare “la ricerca innovativa svolta dalla prof. Faggian, il suo impegno nella Regional Science Association International (RSAI) e il suo coinvolgimento in progetti di sviluppo regionale in tutto il mondo”.
Dopo la laurea all’Università Bocconi di Milano, nel 2005 Alessandra Faggian ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università di Reading (Regno Unito), dove ha svolto incarichi di docenza fino al 2007. Nei successivi sette anni ha ricoperto il ruolo di professoressa associata prima nell’Università di Southampton (Regno Unito) e a partire dal 2012 nell’Università dell’Ohio (Stati Uniti), dove nel 2014 è diventata professoressa ordinaria. Nel 2017 il ritorno in Italia, al Gran Sasso Science Institute dell’Aquila.
I suoi interessi di ricerca sono nel campo dell’economia regionale e urbana, della demografia, dell’economia del lavoro e della formazione. È stata co-autrice di oltre 90 pubblicazioni accademiche su un ampio spettro di temi quali migrazioni, capitale umano, mercato del lavoro, creatività, innovazione locale e crescita.
La cerimonia di premiazione si terrà online giovedì 27 agosto e si chiuderà con una lectio magistralis della prof. Faggian.