Angelo Taffo è il nuovo presidente territoriale aquilano di Confartigianato Chieti L’Aquila. E’ stato nominato dal Consiglio direttivo dell’associazione. Con la nomina si va a completare, dopo l’apertura dei nuovi uffici nel Nucleo industriale di Bazzano, la rappresentanza politica di Confartigianato sul territorio aquilano.
Cinquantasette anni, proprietario della storica impresa funebre del capoluogo “Angelo Taffo” e profondo conoscitore del tessuto economico e sociale del territorio provinciale, Taffo è nel mondo Confartigianato da oltre 15 anni. Attualmente è anche presidente della categoria Mestieri, servizi e terziario di Confartigianato Roma Capitale.
Dopo l’insediamento del neo presidente, verranno presto nominati i rappresentanti di categoria territoriali e consulenti professionali.
Tra gli obiettivi di Confartigianato Chieti L’Aquila vi sono la collaborazione con le istituzioni e gli altri enti del territorio, il rilancio della sinergia con le altre associazioni di categoria e il rafforzamento della sede. Uno dei primi passi sarà l’accreditamento come ente di formazione, che consentirà di inaugurare all’Aquila una sede di Academy ForMe – scuola dei mestieri di Confartigianato Chieti L’Aquila – per la formazione professionale e l’alta formazione in una struttura riconosciuta dalla Regione Abruzzo. A tutto questo si aggiungono i servizi tradizionali come il credito, l’ambiente, la sicurezza, il patronato e il Caaf. Inoltre ci sarà uno sportello dedicato alla consulenza gratuita sui consumi di energia e gas, sia per le imprese che per i privati.
“Il territorio aquilano – afferma Taffo – era in piena fase di rilancio dopo il terremoto del 2009. Ora la crisi dovuta all’emergenza Covid-19 ha nuovamente fermato una macchina che con difficoltà si stava mettendo in moto. In un territorio che si spopola sempre di più, una delle mie ambizioni è quella di fare associazionismo vero, di avere un rapporto diretto e costante con le imprese, per capire le difficoltà e le problematiche del tessuto produttivo locale. La voce del territorio, attraverso Confartigianato, arriverà con più forza nei tavoli istituzionali. Oggi dobbiamo ribadire in ogni modo che chi crea lavoro, economia, reddito e occupazione è la micro, piccola e media impresa”.
“Grazie all’esperienza in Confartigianato Roma Capitale – aggiunge – l’idea è quella di creare un asse Tirreno-Adriatico in chiave associazionistica: in questo modo sarà possibile avvicinare gli artigiani abruzzesi e le loro eccellenze al mondo di Roma, inteso anche come potenziale mercato. Lavoreremo poi sull’imprenditoria femminile e diventeremo ‘punto di ascolto’ per ogni tipo di problematica ad essa legata. Garantisco il massimo impegno – conclude Taffo – lavorerò a testa bassa per cercare di aiutare l’economia, prestando in questo momento particolare attenzione al settore alimentare e della ristorazione”.