Maxi rissa, ieri sera, al progetto Case di Coppito 3, all'Aquila.
I carabinieri della stazione dell'Aquila e del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia hanno arrestato nove persone: sono finiti ai domicialiari B. R., 22 anni, nato a Chieti e residente a L'Aquila; B. J. 28 anni dell'Aquila e B. G. M., 35 anni, di Chieti ma residente in città, A. M. I., romeno di 22 anni residente all’Aquila e L. E. R., romeno 21enne residente a Scoppito, C. G., 44 anni di Latina ma residente a L’Aquila, K. S, ucraino di 28 anni residente all’Aquila, B. S. albanese di 35 anni residente a L’Aquila e S. M. aquilano di 22 anni.
Stando ai Carabinieri, la rissa sarebbe scoppiata per la pubblicazione di una foto su Instagram che ritraeva uno dei giovani, K. S. con l’ex ragazza di un elemento di altro gruppo, B. R. Così, il giovane di origine teatine si è recato a Cappito 3 per “chiarire” con il rivale: la lite è sfociata nella violenza, tra pugni, spranghe e lancio di bottiglie, allorquando sotto l'abitazione di K. S. si sono presentati anche gli amici di B. R. che hanno danneggiato l'automobile e l'alloggio del giovane di origini ucraine.
Allarmati i residenti del progetto Case hanno immediatamente allertato i Carabinieri che, intervenuti tempestivamente, hanno evitato che la situazione degenerasse.