Giovedì, 16 Settembre 2021 21:29

“Mind Games - John Lennon (Fluxus) Tribute” chiude il Festival internazionale della Chitarra

di 

Giunge al termine la XXVII edizione del Festival Internazionale della Chitarra, promosso dalla Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, in collaborazione con Associazione Chitarristica Aquilana e Associazione Festival Internazionale della Chitarra.

Gran finale in programma domenica 19 settembre con inizio alle ore 18 presso l’Auditorium del Parco con l’originale progetto “Mind Games - John Lennon (Fluxus) Tribute” che riporta a L’Aquila una straordinaria artista, la cantante Cristina Zavalloni.

Il punto di partenza è il quarantesimo anniversario della morte di John Lennon nel 2020 ma non onorato a causa dell’emergenza sanitaria. Il titolo “Mind Games” è quello del quarto album di John Lennon solista pubblicato nel 1973 e considerato il suo punto di arrivo nel legame con il movimento Fluxus. L’obiettivo non è tanto celebrare l’autore dei celebri brani scritti con Paul McCartney che hanno prodotto i successi dei Beatles e che hanno segnato la storia della canzone internazionale, quanto piuttosto ricordare quel particolare momento artistico legato alla conoscenza con Yoko Ono nel 1966, in occasione di un’esposizione dell’artista giapponese, già militante del Fluxus: un movimento espressivo nel quale arte, musica, performance, filosofia e critica sociale ed estetica si tramutavano in azioni dimostrative. Anche John Cage era nel Fluxus e il suo 0’00’’ del 1962 sarà eseguito nel concerto.

Cristina Zavalloni, artista poliedrica capace di spaziare dal classico al jazz fino alla sperimentazione elettronica, interpreta vari brani di John Lennon, in particolare quelli pubblicati fra il 1968 e il 1973, insieme al gruppo strumentale Moto Perpetuo formato da Massimo Felici chitarre, Alberto Tacchini pianoforte, Gabriele Panico “Larssen” elettronica, Andrea Grossi contrabbasso, basso elettrico, Cristiano Calcagnile batteria e percussioni. La regia è di Piera Mungiguerra.

Cosa oggi rimane vivo di quel movimento in quanto tale, delle sue premesse estetiche e degli esiti artistici? Per cercare la risposta bisogna iniziare a conoscere più da vicino il movimento Fluxus nei suoi molteplici e trasversali aspetti e il progetto “Mind Games” di Cristina Zavalloni è sicuramente un primo importante passo.   

L’ingresso, con il rispetto di tutte le normative vigenti in materia di sicurezza sanitaria, è con prenotazione obbligatoria al tel. 3286765097 e prevede un biglietto di 5 Euro.

Articoli correlati (da tag)

Chiudi