Sono stati consegnati stamani i lavori per l’ampliamento del cimitero di Santa Rufina, nella frazione aquilana di Roio.
Erano presenti il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi e l’assessore ai Servizi cimiteriali, Fabrizio Taranta.
Le opere che, complessivamente, ammontano a circa 540mila euro di importo progettuale, consisteranno nella realizzazione di un edificio che ospiterà 250 loculi. La durata prevista dell’intervento è di circa 3 mesi e mezzo.
“Un’altra promessa mantenuta nei confronti del territorio – hanno dichiarato il sindaco Biondi e l’assessore Taranta – fin dall’inizio del mandato l’interesse dell’amministrazione è stato rivolto tanto alla città quanto alle frazioni e gli atti amministrativi ne sono una testimonianza concreta. A Roio attendevano una risposta in questo senso da molto tempo, allo scopo di dotare i quattro centri di questa frazione di spazi più adeguati alla cura della memoria e del ricordo dei defunti. E, dopo anni di attesa, noi siamo riusciti a dare seguito alle esigenze di questa popolazione”.
Duro il commento del capogruppo del Pd, Stefano Palumbo: "Sei anni fa, durante la precedente legislatura comunale, riuscii a far stanziare in bilancio i fondi necessari per il nuovo loculario nel cimitero di Roio e oggi finalmente, dopo la gara dello scorso anno resa infruttuosa dal mancato rispetto dei termini di affidamento da parte dell'amministrazione, dopo un’intera consiliatura, sono stati finalmente affidati i lavori. Le promesse fatte cinque anni fa da chi governa oggi la città andrebbero ora riproposte e controllate, per vedere quanto era propaganda e quanto poco invece è arrivato a compimento, a compimento ripeto, non ad iter amministrativo avviato o appalto assegnato".
Nonostante tutto, "spero che questo sia solo l’inizio di un’azione che metta fine al degrado dei cimiteri cittadini, dove inizia a diventare pericoloso anche recarsi in preghiera (è un fatto il crollo di un muro nel cimitero dell’Aquila qualche mese fa). La cura dei luoghi di sepoltura è il rispetto che abbiamo per la nostra umanità, dovremmo ricordarlo sempre, non solo in campagna elettorale".