Lunedì, 12 Settembre 2022 13:56

Cerimonia del Diapason al Gssi: passaggio di consegne tra Coccia e Inverardi

di  Redazione

Questa mattina al GSSI si è svolta la Cerimonia del Diapason, il passaggio di consegne al rettorato dell’istituto di ricerca aquilano tra il professor Eugenio Coccia e la professoressa Paola Inverardi

La conoscenza per un mondo migliore. Questa la visione del gssi, ha detto un emozionatissimo Eugenio Coccia, prima di passare il testimone. In fondo questa è la sua creatura. Una creature che vuole contribuire al nuovo mondo. Realizzare una linea tra la ricerca di base e l'industria. Avere impatto su cose ben precise ed essere catalizzatore di nuove idee. Unendosi a network di eccellenza. Ed ecco che puntuale si deve evidenziare il rapporto con il Lab del Gran Sasso e la Thales Alenia, ad esempio.

Il Gssi può vantarsi di aver realizzato un vero e proprio campus in centro storico. E poi con le risorse temporanee del pnrr si può compiere un salto qualitativo permanente. Il compito della nuova rettrice inverardi non sarà facile. Dovrà individuare le criticità e risolvere i punti deboli. L'IA ci impone un acceleramento nella ricerca. La passione per la ricerca crea opportunità da raccogliere. Ma soprattutto non dobbiamo dimenticare l'etica della responsabilità. Non possiamo compromettere l'esistenza delle prossime generazioni. C'è bisogno di istruzioni libere e aperte. La conoscenza è un vettore. Devi dare una direzione.

È l'insegnamento che si può apprendere dal gssi. La Inverardi ringrazia Coccia per il cammino di lunga durata. E per una visione sostenuta da tanti. Con tante persone fondamentali. Un successo come quello del gssi si ottiene grazie ad un insieme di persone che hanno creduto nella bontà di questo progetto. Sono stati anni molto faticosi nel vivere in un contesto di ricostruzione. E adesso la nuova rettrice deve continuare con l'ambizione della ricerca di frontiera. Serve tanta umiltà e avere ambizione.

Ecco perché sono importanti le relazioni e le collaborazioni. E così che deve continuare il gssi. Oggi c'è una visione diversa.. E’ stata costruita una rete forte. Soprattutto con le scuole. Perché le scuole rivestono un ruolo importante nel sistema creato. E il GSSI è un sisema pubblico di enorme importanza che costa molto poco. Si devono aumentare i fondi per la ricerca per non disperdere tutta l'energia messa in campo. Adesso è importante la velocità con la quale i cambiamenti avvengono.

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