Approvato da parte della giunta regionale la delibera per l'avviamento dell’iter per l’istituzione della centrale unica di coordinamento di tutti i servizi di emergenza, attualmente in capo a carabinieri (112), polizia (113), vigili del fuoco (115) ed emergenza sanitaria (118), per questo stanziati 4 milioni di euro.
“La nuova funzione di coordinamento permetterà, tra le altre cose, una razionalizzazione delle risorse che operano sul territorio”, rileva Liris, “considerando che l’attribuzione delle competenze permetterà alla centrale del 112 di essere un filtro attivo tra il cittadino che segnala un’emergenza e le attuali centrali operative esistenti, che porterà alla riduzione dei tempi di intervento e alla eliminazione dei fenomeni di inutili duplicazioni di richieste”.
“La centrale unica”, aggiunge l’assessore, “rientra peraltro nel più ampio progetto di innovazione tecnologica dei servizi sanitari che, assieme al rafforzamento della sanità territoriale, è ormai chiaro a tutti quanto sia importante soprattutto nelle aree interne”.