Si è conclusa questa mattina la due giorni dedicata al Premio Nazionale dell'Innovazione, evento che mette al centro la ricerca e il mondo delle imprese istituito nel 2003 per diffondere la cultura d’impresa nel sistema della ricerca, sostenere la nascita di imprese ad alto contenuto di innovazione e accorciare le distanze tra ricerca e mercato.
Nella giornata conclusiva presente anche il governo con il Sottosegretario di Stato per le Imprese ed il Made in Italy, Fausta Bergamotto.
“Le startup non sono altro che lo specchio nell'innovazione, la capacità di innovare, la possibilità di farci guardare comunque al futuro con buone prospettive” afferma Fausta Bergamotto.
Presente anche il Rettore dell’Università dell’Aquila Edoardo Alesse: “Una due giorni che mi riempie di soddisfazione perché L'Aquila è stata scelta come sede di questa competizione Nazionale cui partecipano un numero elevato di startup provenienti da più di 50 università che sono qui rappresentate dai loro delegati e quindi per un giorno a L'Aquila centro della tematica in innovazione.”
“La vicinanza e l'attenzione dei governi è una tendenza che già si era manifestata con gli ultimi due ministri dell'Università e della ricerca e oggi la presenza di Fausta Bergamotto conferma quella tendenza che speriamo continui anche con la nuova Ministra” aggiunge il Rettore.
Il sottosegretario Fausta Bergamotto, a margine dell’incontro, ha anche fatto il punto su quanto emerso dall'Abruzzo Economy Summit, che si è svolta Pescara e che ha analizzato i temi dell'economia globale alla luce della crisi che stiamo attraversando: “Ieri è stata una giornata molto interessante anche se personalmente sono arrivata nel tardo pomeriggio dove c'è stata una tavola rotonda anche con il Sottosegretario Luigi D’Eramo, e si è parlato di quella che è la manovra finanziaria e l'impatto di questa manovra anche a livello locale. Insomma quali possono essere le prospettive per il futuro sia nazionale che locale. E’ stato ribadito in particolare che la manovra finanziaria quest'anno è una manovra importante e coraggiosa ma che lo stesso ha dovuto limitare gran parte delle proprie risorse per quello che è il caro energia ma non ha tralasciato tutto quanto il resto che seppur ancora per poco ma getta le basi per una prospettiva di legislatura e sul Ministero che rappresento si sta lavorando tantissimo, vorremmo cercare di razionalizzare e strutturare tutti quelli che sono gli incentivi agli investimenti per le imprese.”