Questa mattina gli agenti del Settore Anticrimine del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Avezzano hanno arrestato e condotto in carcere un uomo, già destinato della misura cautelare del divieto di avvicinamento e dell’obbligo di non comunicare per mezzo di qualsiasi mezzo con l’ex compagna.
L’aggravamento della disposizione è stato imposto a causa del reiterarsi del reato di atti persecutori nei confronti della donna.
Nei fatti l’uomo, nonostante fosse sottoposto al citato provvedimento restrittivo, aveva continuato ad inviare numerose chiamate e messaggi alla donna, circostanze riferite dalla vittima in sede di nuova denuncia e riscontrate, quale elemento probatorio, dalla Polizia Giudiziaria del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Avezzano.
Pertanto, l’Autorità Giudiziaria, ritenendo gravi e moleste le ulteriori condotte contestate all’indagato e non più compatibili con l’esecuzione del divieto di comunicare con la persona offesa dal reato, ha disposto l’aggravamento della misura cautelare in atto, sostituendola con la custodia in carcere. Accompagnato in Ufficio, dopo le formalità di reato, l’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Lanciano, a disposizione del Magistrato.