E’ stata ufficializzata ieri, nella sala polifunzionale “F.Cianfrini” di Collebrincioni, la consegna dei lavori per l’implementazione del “Cammino dei Monti e dei Santi”, nell’ambito del fondo complementare del PNRR, con il recupero di vecchi casali dismessi da adibire a rifugi e strutture ricettive per i camminatori e gli escursionisti e installazioni per una più completa e agevole fruizione del percorso.
Lo rende noto l’associazione “La Valle del Vasto”, promotrice del “Cammino dei Monti e dei Santi”. “Si tratta di una ulteriore importante tappa per un progetto che vuole rappresentare un modello di sviluppo integrato per il territorio e un’occasione di rilancio di bellezze naturalistiche, borghi, risorse culturali, religiose ed enogastronomiche, che devono essere valorizzate”, dichiara il presidente de “La Valle del Vasto”, Marco Moretti.
L’associazione, nel ringraziare “il Comune dell’Aquila e i comuni del cratere per aver creduto in questo progetto destinando ad esso una parte importante del fondo complementare, l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione per l’attenzione con cui ne ha seguito lo sviluppo, i Comuni e alle Asbuc interessate per la collaborazione assicurata, e i volontari per il tempo e la passione messi a disposizione del territorio”, annuncia che verrà presto presentato un calendario di iniziative per collegare il Cammino, che con itinerario ad anello parte dalla Basilica di Collemaggio e vi fa ritorno dopo aver attraversato circa 170 chilometri, alle più importanti tradizioni locali.
“Si tratta di un sogno che coltivavo da molto tempo – afferma il consigliere comunale Daniele D’Angelo, ideatore del ‘Cammino dei Monti e dei Santi’ – e che non a caso ha visto la luce in questi ultimi anni di dura crisi, che hanno posto le aree interne di fronte all’alternativa tra lo spopolamento e una vera ripartenza. Io credo che ci siano tutte le potenzialità per ripartire, e questo progetto lo dimostra”.