Sul versante aquilano del Gran Sasso i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese sono intervenuti per recuperare due escursionisti rimasti bloccati lungo un sentiero.
I due non avevano l’attrezzatura ne’ l’abbigliamento adatto per affrontare un simile percorso.
Purtroppo non è la prima volta che i tecnici del Soccorso Alpino si trovano costretti ad effettuare interventi di recupero di escursionisti impossibilitati a proseguire i percorsi, a causa dell’inadeguatezza dell’abbigliamento e delle calzature e della mancanza di attrezzature idonee.
“Facciamo un appello accorato - spiega il presidente del Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese, Daniele Perilli -, a tutti coloro che vanno in montagna, affinché prestino la massima attenzione al proprio abbigliamento, scegliendo con cura anche calzature e attrezzature idonee ad affrontare le escursioni. Non fatevi ingannare dalla mancanza di neve, perché il ghiaccio è ancora più insidioso. Ricordiamo che la montagna è pericolosa e anche le condizioni meteo tendono a peggiorare velocemente. Non si va in montagna senza vedere prima le previsioni meteo, non si parte la mattina tardi e sicuramente occorre un’attrezzatura adeguata alle condizioni del terreno a cui si va incontro”.