Pensava di mettere a segno una truffa ad una anziana donna, questa volta però il piano è saltato grazie al pronto intervento degli uomini delle Volanti e della Squadra Mobile, allertati dal marito della donna che aveva ricevuto al telefono la classica richiesta di soldi, per un presunto investimento stradale causato dalla loro figlia.
L’episodio è accaduto venerdi scorso poco prima delle 11 quando i poliziotti, su segnalazione della Sala Operativa della Questura, sono intervenuti nella zona residenziale di “Bellavista”, a seguito di una telefonata fatta al 113, nella quale l’anziano interlocutore segnalava che la propria moglie era in quel momento al telefono con un soggetto, con inflessione campana che presentatosi come avvocato, le aveva chiesto 5600 euro per difendere la figlia arrestata dalla Polizia e responsabile di un grave incidente stradale.
L’uomo, al telefono con la donna, dopo aver ricevuto l’assenso per la consegna del denaro richiesto, rimanendo il linea con la stessa, le chiedeva indicazioni per poterla raggiungere a casa. Grazie agli elementi in possesso, gli investigatori si sono appostati nei pressi dell’abitazione della vittima, attendendo l’arrivo del malvivente cosa avvenuta dopo qualche minuto. L’uomo a bordo di un fuoristrada, ha raggiungiunto a piedi il cancello d’ingresso dell’abitazione degli anziani prendendo contatti con il marito della vittima.
In quel preciso istante, gli agenti in borghese della Squadra Mobile si sono avvicinati al giovane il quale, dopo aver tentato la fuga, è stato raggiunto e fermato dopo un breve inseguimento tra i terreni limitrofi, non prima di aver aggredito il poliziotto che lo aveva bloccato, ferendolo lievemente.
Accompagnato in Questura, per l’identificazione, il malvivente aveva precedenti per reati analoghi. Per queste ragioni è stato arrestato in attesa dell’udienza di convalida davanti al giudice avvenuta il giorno successivo e che si è conclusa con il divieto di dimora dalla provincia di L’Aquila.
Considerati i numerosi e specifici precedenti, nonostante la giovane età dell’arrestato, saranno successivamente avviate per quest’ultimo le procedure per il Foglio di Via dalla città di L’Aquila, provvedimento di prevenzione emesso dal Questore di L’Aquila.
Una situazione che avrebbe potuto avere ben altri esiti se non fosse stato per la lucidità delle vittime e per la pronta risposta delle forze dell’ordine che soprattutto sulle truffe agli anziani da sempre hanno messo in campo una campagna informativa proprio per sensibilizzare i possibili target di questo genere di truffatori.