Dopo la notizia dell'aggiunta di corse autobus notturne il giovedì e il sabato, i consiglieri comunali dell'opposizione commentano: "Biondi dimentica le frazioni e ammette criticità movida”.
"Da mesi, anche con un’apposita mozione, avevamo sollecitato un intervento. Apprendiamo dalla stampa che l’Azienda Mobilità Aquilana A.M.A ha inteso ripristinare le corse serali di bus per facilitare l’afflusso nel centro storico dell’Aquila nelle giornate più gettonate da ragazzi e studenti universitari, quelle del giovedì e del sabato, garantendone sicurezza e incolumità. Lo farà, per garantire il più alto grado possibile di sicurezza per passeggeri e personale, con la presenza a bordo dei mezzi, di guardie armate giurate. Un gesto pesante quest’ultimo che equivale ad una ammissione di insicurezza finora negata." dichiarano i consiglieri di opposizione, Lorenzo Rotellini, Massimo Scimia, Paolo Romano, Stefano Palumbo, Stefania Pezzopane, Elia serpetti, Enrico Verini, Eva fascetti, Emanuela Iorio, Alessandro Tomassoni, Simona Giannangeli e Stefano Albano.
Ed aggiungono: "si ammette che la movida in città è anche volano di situazioni borderline che meritano un’attenzione più spinta. Si ammette inoltre, che la mozione presentata dal Consigliere Rotellini, firmata da tutta l’opposizione, a dicembre 2022 era attuale, valida, meritevole di attenzione e pertanto non se ne comprende il perché della mancata calendarizzazione. Parlarne in Consiglio sarebbe stato un bel segnale per la Città. Forse è stato fatto per dare la possibilità a questa amministrazione di recuperare le proprie inadempienze e tagliare fuori l’opposizione che con spirito costruttivo fa costantemente buone proposte."
"La mozione chiede anche un miglior collegamento del Polo Universitario del Centro Storico e tariffe agevolate per gli studenti. La maggioranza dovrebbe comprendere che recepire i buoni consigli che vengono dall’opposizione non è una sconfitta, sarebbe un segnale di saggezza politica. Non vogliamo però rassegnarci a questo modo di procedere. Non entriamo nel merito dei percorsi, non nel merito delle fermate e degli orari ma, quali amministratori di tutta la Città abbiamo il dovere di ricordare a questa amministrazione che L’Aquila, proprio perché è una città territorialmente complessa, va gestita con attenta programmazione e debita attenzione al fine di non creare disuguaglianze sociali. Sappiano, AMA e Comune, che la zona OVEST non termina a Preturo e che la zona EST viene totalmente esclusa dall’iniziativa. Lo ripetiamo, ne avremmo discusso in Consiglio e avremmo evitato queste “sviste di percorso”, non ci è stato permesso. Ne chiederemo le motivazioni a nome dei dimenticati." concludono i consiglieri comunali dell'opposizione.