Giovedì, 09 Febbraio 2023 10:19

FIAB L'Aquila: "servono maggiori controlli sui limiti di velocità e trasporto pubblico"

di  Redazione

"Siamo rimasti profondamente colpiti dall’investimento avvenuto ieri mattina 8 febbraio 2023 di fronte la Questura dell’Aquila ai danni di una ragazza che attraversava sulle strisce pedonali. Fortunatamente l’esito dell’investimento è stato senza gravi conseguenze, ma è evidente che sarebbe potuta andare molto peggio e questo ci spinge a chiedere misure molto più severe per limitare la velocità degli automobilisti in quel tratto e in tutti quelli dove c’è un grande afflusso di persone." dichiara l'Associazione FIAB L'Aquila Più Bici in Città.

"Riteniamo che la violazione del codice della strada non sia un aspetto da sottovalutare, nonostante il malcostume sia purtroppo molto diffuso e davanti agli occhi di tutti, ma che vada redarguito con la necessaria severità, al fine di garantire la libertà di movimento di tutte le persone. Il mancato rispetto dei limiti di velocità, del parcheggio nelle sole aree predisposte, dello stop nei pressi degli attraversamenti pedonali rappresenta una grave limitazione per chi non percorre le strade in automobile: gli utenti della strada sono infatti molteplici e dovrebbero avere pari diritti. Chiediamo pertanto che le autorità competenti si attivino immediatamente per predisporre maggiori controlli sui limiti di velocità nel territorio comunale, soprattutto in corrispondenza di luoghi ad alta frequentazione, e che vengano installati dissuasori per gli attraversamenti resi pericolosi dalla velocità eccessiva degli automobilisti. Ribadiamo anche l’importanza di rivedere in modo deciso il servizio di trasporto pubblico, al fine di ridurre sensibilmente il traffico veicolare privato." continua la nota stampa.

L'Associazione FIAB L'Aquila inoltre invita "le autorità competenti ad accelerare il dispiegamento del Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (PUMS), iniziando da una dettagliata rivalutazione della domanda effettiva di spostamento, in modo da pianificare le corse e i tragitti dei mezzi pubblici per rispondere in modo efficace alle esigenze di chi oggi non ha possibilità di utilizzarli per recarsi a scuola e al lavoro. Suggeriamo anche di allocare tutti i fondi derivanti dai maggiori controlli sul rispetto del codice della strada per finanziare le azioni del PUMS e il trasporto pubblico."

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