“Si tratta di un centro unico al mondo che continueremo a sostenere e a difendere, tra i principali operatori nel campo dei servizi satellitari, geoinformazione e sistemi di navigazione in rete di cui l’Abruzzo va fiero. Stiamo anche risolvendo un problema di non poco conto, qui molto sentito, per la sicurezza di chi lavora nella stazione del Fucino: realizzare e mettere in sicurezza la strada di accesso, conosciuta come “Cintarella”."
Lo ha detto il presidente della giunta regionale, Marco Marsilio, intervenendo questa mattina nella stazione di Telespazio, insieme al Sottosegretario Fausta Bergamotto per una visita istituzionale.
Presenti anche, tra gli altri, Pierluigi Biondi, sindaco di L’Aquila, Raffaele Favoriti, sindaco di Ortucchio, Antonio Bartoloni, direttore generale MIMIT, (Ministero delle imprese e del Made in Italy), Luigi Pasquali, amministratore delegato Telespazio, Gianni Riccobono, direttore Centro Spaziale Fucino, Alessandro Caranci, responsabile LoB Satellite Communications, Alessandra Farese, Responsabile LoB Satellite Systems and Operations, Giuseppe Lenzo, Marketing and Sales, Raffaella Luglini, Responsabile Institutional Relations, PaoloMinciacchi, Responsabile LoB Geo Information e Amministratore Delegatoe-GEOS, Giuseppe Mitola, Responsabile Fondi nazionali e Programmi europei.
“Dopo decenni che si rimpallano le responsabilità tra Comuni e Province, in assenza di risorse finanziarie, – ha aggiunto Marsilio – la Regione ha stanziato i fondi necessari. Ora il Prefetto sta completando i passaggi necessari per mettere insieme ANAS, commissario Zes, Prefettura, Province e Comuni per spendere questi soldi e realizzare la manutenzione e la messa in sicurezza di questa strada che ridarà maggiore decoro e dignità al centro ma soprattutto, tanta sicurezza in più ai lavoratori di questa base”