Imprese e istituzioni a confronto, oggi all’Aquila, nella seconda tappa dell’Innovation Roadshow del Ministero delle Imprese e del made in Italy (Mimit) e Invitalia e finanziato con risorse React-Eu del Pon Imprese e Competitività, organizzato dal Comune. L’importanza di investire nella sperimentazione delle nuove tecnologie in ambito sicurezza – anche attraverso la partecipazione a programmi di finanziamento o con l’utilizzo di servizi di accompagnamento – è il tema chiave dell’evento “Invitalia e le Case delle tecnologie emergenti incontrano le imprese”, che per l’intera giornata ha animato l’Auditorium del Parco.
In continuità con il primo evento che si è svolto a Torino il 13 febbraio scorso e con le successive tappe del roadshow che saranno a Matera, Prato, Bari e Roma, anche questo appuntamento ha avuto come protagoniste le imprese innovative, che si sono confrontate sul tema delle tecnologie emergenti come fattori abilitanti della sicurezza a 360°, sia essa strutturale, che urbana, che in campo digitale: una tematica verticale approfondita dalla Casa delle Tecnologie Emergenti dell’Aquila (Cte Sicura), uno dei sei luoghi dell’innovazione dedicati al trasferimento tecnologico, finanziati con bando Mimit.
Durante la mattinata sono state presentate le principali opportunità messe in campo dal Ministero per le imprese, gli incentivi e servizi di accompagnamento di Invitalia a supporto delle startup, con un focus specifico sul tema cyber security, anche grazie alla partecipazione del Competence Center Cyber 4.0 che ha offerto un momento di formazione mirata.
L’evento è stato anche l’occasione per lanciare l’apertura dello sportello informativo sul territorio, presso la Casa delle Tecnologie dell’Aquila, dove il personale - formato da esperti di Invitalia - potrà fornire in modo continuativo informazioni e primo orientamento sugli incentivi e le opportunità esistenti.
Erano presenti anche aziende e startup che grazie all’uso delle tecnologie emergenti hanno realizzato soluzioni innovative in diversi campi di applicazione, che si sono confrontate in un dibattito aperto con i giovani dell’Università dell’Aquila, aderenti ai programmi CyberChallenge e PinKamp. Presenti infine anche i referenti dell’European Space Agency che hanno fatto il punto sulle iniziative attuate a tutela della sicurezza.
"L’incontro di oggi”, ha commentato il sindaco, Pierluigi Biondi, “aggiunge un altro tassello al percorso che la città dell'Aquila sta portando avanti per sostenere l'innovazione tecnologica, che ha già visto la creazione della Casa delle tecnologie emergenti nel solco di quell’idea attorno alla quale abbiamo costruito una precisa strategia di crescita e sviluppo della città”.