Mercoledì, 10 Maggio 2023 16:33

"Ricostruiamo insieme una comunità politica": la costituente del Pd lancia assemblea aperta con Marta Bonafoni

di  Redazione

L’Aquila Domani lancia un’assemblea aperta venerdì 12 maggio alle ore 18 a Piazzetta IX Martiri a cui sarà presente anche la coordinatrice della nuova segreteria Marta Bonafoni, una giornalista libera, indipendente e capace di fare comunità che ben conosce L’Aquila per aver seguito le vicende del post sisma come direttrice di Radio Popolare Roma. Consigliera della regione Lazio, Bonafoni proviene da anni di impegno nel mondo del civismo e dei movimenti laziali con l’esperienza di Pop idee in Movimento ed è solo da poco iscritta al Pd.

“L’elezione a Segretaria del Partito Democratico di Elly Schlein è stato un momento di partecipazione importante, da cui può iniziare il ricongiungimento di un’ampia comunità politica nell’area di centro sinistra. Grazie alle primarie aperte, il PD, ha voluto farsi contaminare da un popolo progressista che va oltre sé stesso e con il quale è fondamentale continuare a interagire e costruire insieme l’opposizione al Governo delle destre. All’Aquila il percorso della Costituente “L’Aquila domani” è nato in tempi non sospetti proprio con l’intenzione di svolgere questo lavoro politico, calandolo sul territorio. Un’operazione fondamentale per supportare la segretaria Schlein e continuare l’opera di cambiare in meglio il maggior partito di Centro sinistra, per prepararlo alle sfide che lo attendono e riavvicinarlo alla sua base e ai movimenti.” Dichiarano in una nota stampa.

All'assemblea parteciperà anche il Senatore aquilano Michele Fina, nuovo Tesoriere del Partito.

“Un momento di confronto e di ascolto, dunque, per dar vita a un’assemblea che sviluppi i temi più importanti che stanno caratterizzando la nuova Segreteria Schlein: dalla lotta alle diseguaglianze a quella per una sanità pubblica universale, da quella per il diritto alla casa a quella per un’istruzione pubblica senza ideologia del merito, dal dovere di salvare vite in mare a quello dei diritti della comunità LGBTQ+, dalla necessità di attuare la transizione energetica a quella di diminuire la precarietà nel lavoro, invece di aumentarla come sta facendo il governo Meloni.” Spiegano gli organizzatori.

“Un momento per continuare a costruire insieme un altro pezzo di un percorso comune che è solo all’inizio e che per esistere deve essere aperto e nutrirsi di energie nuove, che sappiano rinnovare il modo di fare politica e la classe dirigente anche sui territori.” concludono

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