Nel paese di Cerchio, in provincia dell'Aquila, in seguito alla reiterata violazione della condanna agli arresti domiciliari ad opera di un 74 residente nel luogo, quest'ultimo è stato condannato a scontare il resto della pena in carcere.
L'uomo era stato ammesso agli arresti domiciliari per il cumulo di vecchie pene residue, ma non avendo rispettato gli obblighi che gli erano stati imposti imposti sconterà la parte residuale della pena inflittagli dopo i previsti gradi di giudizio in carcere.
I carabinieri di Cerchio hanno provveduto a prelevare l'uomo dall’abitazione e, dopo la notifica del provvedimento restrittivo emesso dal tribunale di sorveglianza dell’Aquila, lo hanno trasferito presso la casa circondariale di Avezzano.
Negli ultimi periodi, gli stessi carabinieri della stazione avevano accertato reiterati e ingiustificati allontanamenti del detenuto dal proprio domicilio tantoché, tra aprile scorso e i primi giorni di maggio, si arrivò a più di una denuncia nei confronti del detenuto e, in un caso, anche all’arresto per evasione.
La magistratura di sorveglianza dell’Aquila, chiamata a vigilare sull’esecuzione della pena, ha, così, tenuto conto dei rapporti e delle costatazioni dei militari dell’Arma disponendo la revoca della detenzione domiciliare e il rispristino della pena da scontare in carcere.