Mercoledì, 04 Febbraio 2015 10:15

E' arrivato "Big Snow": pioggia, neve e temperature sotto zero. Colpito soprattutto il Centronord

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Il ciclone "Big Snow" è arrivato sull'Italia e - secondo quanto afferma ilmeteo.it - si è posizionato tra la Sardegna e la Corsica.

Dal pomeriggio nubi e piogge raggiungeranno la Toscana verso l'Emilia Romagna ed il resto del Nord.

In nottata - continua ilmeteo.it - neve copiosa ed intensa sull'Emilia occidentale.

Domani la neve cadrà su gran parte della Pianura padana, forte sull'Emilia, Piemonte, Lombardia centrale e Veneto. Nevicherà fino a notte inoltrata con accumuli importanti su molte città e relativi disagi alla circolazione stradale.

TEMPO PREVISTO FINO ALLA MEZZANOTTE DI OGGI

NORD - Cielo coperto su tutto il settentrione; precipitazioni diffuse sulla Pianura Padana, sulla Liguria e sulle Alpi occidentali di Piemonte e Val d'Aosta, fenomeni che sul basso Piemonte e sull'Emilia Romagna saranno più persistenti e assumeranno carattere nevoso a quote di bassa collina o localmente anche in pianura, specie a ridosso dell'Appennino emiliano.

Più scarsa o del tutto assente la probabilità di precipitazioni sulle zone alpine e prealpine di nord-est fino al pomeriggio, poi si faranno più probabili delle deboli precipitazioni con neve tra alto Veneto e Trentino Alto Adige che giungerà sui 500 metri di quota. Isolati temporali sono infine attesi sul levante ligure nel tardo pomeriggio e nella serata.

CENTRO E SARDEGNA - Nubi diffuse e compatte sulla Sardegna e sulle regioni centrali, specie versante tirrenico, con piogge e temporali sparsi nella mattinata sul settore di sud-ovest dell'isola, sulla Toscana e sul Lazio, fenomeni che nella serata si faranno più intensi, specie sul Lazio.

Pioggia battente dalla sera sull'Umbria e sulle Marche settentrionali. Più attenuate sia le nubi che le precipitazioni sull'Abruzzo, fatta eccezione per il settore appenninico dove le precipitazioni saranno invece più abbondanti.

Neve sull'Appennino centro-settentrionale a quote superiori a 600-700 metri, ma con quota della neve in rapido aumento fino a 1000 metri nelle ore centrali della giornata e in successiva nuova diminuzione nel tardo pomeriggio e nella serata.

SUD - Nuvolosità variabile sulla Sicilia e sulla Calabria meridionale, con scarsa probabilità di pioggia; nubi medio alte sulla Puglia e sulle coste molisane, con qualche pioggia al mattino ma in miglioramento; annuvolamenti infine compatti sulla Campania, sulla Basilicata tirrenica e sulla Calabria settentrionale, con rovesci e temporali sparsi, più intensi al mattino e in attenuazione nel pomeriggio e nella serata.

Neve nell'entroterra molisano e campano nelle prime ore del giorno a quote superiori a 7-800 metri, ma con quota della neve in rapido aumento.

TEMPERATURE: minime e massime in aumento su tutte le regioni, fatta eccezione per l'Emilia Romagna, la Liguria e la Sardegna, dove le massime saranno stazionarie o in lieve diminuzione.

VENTI: settentrionali moderati al nord, con rinforzi anche sensibili su Liguria, coste venete e friulane ed Emilia Romagna; da moderati a forti sud-occidentali al centro-sud tendenti a ruotare da sud; sulla Toscana vento da nord-est con intensita' moderata o forte.

MARI: agitati i bacini ad ovest della Penisola, pur con moto ondoso in attenuazione da metà giornata; molto mossi, localmente agitati lo Ionio e l'Adriatico, ma con moto ondoso piu' attenuato sottocosta per il basso e medio Adriatico.

TEMPO PREVISTO PER DOMANI

NORD - Maltempo diffuso su tutto il settentrione, con precipitazioni persistenti; neve abbondante tra basso Piemonte, oltrepo pavese e, soprattutto, Emilia Romagna, con particolare riferimento alla fascia pedemontana emiliana, dove gli accumuli saranno più significativi.

Nevicate a bassa quota, ovvero prossima alla pianura anche sul resto del nord, pur con fenomeni meno intensi, fatta eccezione per l'alto Veneto e il Friuli Venezia Giulia, dove la neve sarà più abbondante.

CENTRO E SARDEGNA - Molte nubi e molta pioggia sulle regioni centrali e sulla Sardegna, con rovesci e temporali anche intensi sull'isola, su Toscana, Lazio e sulle Marche settentrionali; fenomeni più attenuati ma ugualmente diffusi su Umbria, Marche meridionali e Abruzzo.

Quota della neve che torna a scendere, specie dal pomeriggio, attestandosi per fine giornata sui 7-800 metri in Appennino centrale e sui 5-600 metri su quello settentrionale.

SUD E SICILIA - Nuovo rapido peggioramento per le regioni meridionali, Sicilia compresa, con nubi che si faranno compatte già nella mattinata portando rovesci e temporali sparsi sulla Campania, sulla Sicilia occidentale e sulle coste e immediato entroterra di Calabria e Basilicata tirreniche.

Nubi e piogge che poi dal, dal pomeriggio, si estenderanno a tutto il meridione, assumendo la forma di temporale anche sulla Puglia.

Neve sull'Appennino meridionale e sui rilievi siciliani attesa a partire dai 1200 metri ma con quota neve in diminuzione nella seconda parte della giornata fino a 800 metri.

TEMPERATURE: minime senza variazioni di rilievo o al piu' in leggero aumento sulle regioni centro-meridionali; massime in generale nuova diminuzione, specie al centro-sud e sulle due isole maggiori.

VENTI: maestrale teso sulla Sardegna e, dal pomeriggio, anche sulla Sicilia, dove inizialmente soffierà invece un moderato libeccio; grecale sostenuto su Liguria, Emilia Romagna, coste venete e friulane e Toscana; libeccio forte al centro-sud peninsulare, fatta eccezione per la Puglia, dove prevarrà lo Scirocco, sempre di forte intensità; più attenuata infine la ventilazione sul resto del nord, con direzione di provenienza comunque settentrionale.

MARI: molto agitato il mare e il canale di Sardegna, tendenti temporaneamente a grosso in serata; tutti molto mossi o agitati i rimanenti bacini, con mareggiate sulle coste della Sardegna e della Sicilia occidentali, della Puglia salentina e, nella serata, anche di Campania e Basilicata tirrenica

 

Ultima modifica il Mercoledì, 04 Febbraio 2015 10:28

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