Lunedì, 09 Febbraio 2015 09:16

Maltempo: in Abruzzo ghiaccio, neve e vento gelido. La situazione

di 

Un flusso d'aria fredda ed instabile sta interessando le regioni del medio adriatico e quelle meridionali.

In Abruzzo si registra pioggia e vento forte sulla costa e neve all’interno.

Il peggioramento delle condizioni meteo nella provincia di Teramo teramano ha spinto ieri alcuni sindaci a emettere ordinanze di chiusura delle scuole per oggi, lunedì 9 febbraio.

Attività didattica sospesa a Teramo capoluogo (eccezion fatta per gli asili nido), Campli, Silvi, Penne, Caramanico, Torricella Peligna, Guardiagrele, Farindola, San Buono, Altino, Tornareccio, Casoli, Palena, Lama Dei Peligni, Civitella, Gessopalena, Roccascalegna, Fara San Martino, Loreto Aprutino, Lucoli, Pescina, Atessa, Alanno.

Ghiaccio, neve e vento gelido anche all'Aquila e nella Marsica, dove però le scuole sono rimaste aperte.

Nel capoluogo abruzzese, a causa delle forti raffiche, un albero è caduto in località Santa Barbara travolgendo un auto e ferendo sembra in maniera non grave un uomo.

AbruzzoMeteo prevede un peggioramento con rovesci diffusi, più intensi sulle zone collinari del versante orientale e sulla Valle Peligna.

Nelle prossime ore saranno ancora possibili episodi nevosi anche in pianura ma la caratteristica principale di questo peggioramento sarà il vento, che continuerà a soffiare con forti raffiche lungo tutto il versante adriatico con violente mareggiate.
Temperature in ulteriore diminuzione ma, a partire da stasera, assisteremo ad un graduale miglioramento delle condizioni atmosferiche su Marche e Abruzzo, in estensione, entro domani, verso le restanti regioni meridionali.
Per quanto riguarda la viabilità non si segnalano, per il momento, particolari disagi.

Abruzzo, Anas: chiusi per neve tratti stradali sulla SS 5, sulla SS 80 e sulla SS 696

L'Anas comunica che le intense precipitazioni nevose stanno causando alcuni disagi alla circolazione nelle province di L’Aquila e Teramo.

In particolare, a causa di una bufera di neve in corrispondenza del valico di Forca Caruso, si è reso necessario chiudere la strada statale 5 “Tiburtina Valeria” dal km 134,500 (località Collarmele) al km 157,000 (località Castel di Ieri), in provincia di L’Aquila.

Sulla strada statale 696 “del Parco regionale Sirente Velino” è provvisoriamente chiuso al traffico, per neve, il tratto compreso tra il km 0 (svincolo di Tornimparte dell’autostrada A24) e il km 13,5 (bivio per Lucoli), in provincia di L’Aquila.

Chiuso anche il tratto della strada statale 17 dell'Appennino Abruzzese e Appulo Sannitico, da Pettorano sul Gizio a Roccaraso. Infine, si registrano nevicate anche sulla SS260 “Picente”.

L’Anas è ininterrottamente al lavoro con i proprio uomini e mezzi antineve per garantire la sicurezza degli utenti e ripristinare la regolare circolazione il prima possibile.

L’Anas raccomanda agli automobilisti prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web http://www.stradeanas.it/traffico oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione `VAI Anas Plus`, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”.

Gli utenti hanno poi a disposizione la web tv www.stradeanas.tv e il numero 841-148 ‘Pronto Anas’ per informazioni sull’intera rete Anas.

 

TEMPO PREVISTO FINO ALLA MEZZANOTTE

NORD - Isolati annuvolamenti sui versanti nord delle alpi di nord-est e qualche velatura che comparirà nel corso del pomeriggio-sera sulla Lombardia in un contesto di cielo altrimenti sereno o al più poco nuvoloso su tutto il settentrione. Nottetempo formazione di isolate foschie o nebbie in banchi sulla Pianura Padana.

CENTRO E SARDEGNA - Nubi irregolari sulla Sardegna, con qualche residuo rovescio sulle coste sud-orientali dell'isola al primo mattino, cui però seguirà un deciso miglioramento.
Cielo sereno per tutta la giornata su toscana e alto Lazio, con nubi medio-alte invece sull'Umbria occidentale.
Nuvolosità diffusa sulle marche meridionali, sull'Abruzzo, sull'Umbria orientale e sul basso Lazio.
Precipitazioni nevose isolate fino a bassa quota sull'Umbria orientale e sulle Marche meridionali; neve più abbondante e persistente sull'Abruzzo, dove giungerà fino al livello del mare e sull'entroterra del basso Lazio, dove si manterrà a quote di bassa collina.

SUD E SICILIA - Condizioni di diffuso maltempo, con nuvolosità abbondante e precipitazioni sparse che sui versanti adriatico e jonico, sulla Campania e sulla Basilicata assumeranno carattere nevoso fin sul livello del mare, attestandosi alla quota di bassa collina invece sulla Calabria tirrenica e sulla Sicilia. localmente, la forma temporalesca che localmente assumeranno le precipitazioni nella prima parte della giornata su Puglia meridionale, Calabria e Sicilia, potrà favorire rapidi accumuli del manto nevoso.

In serata si assisterà ad una generale attenuazione delle precipitazioni, fatta eccezione per l'isola, per la Campania e per l'entroterra molisano, dove il rischio di neve a bassa quota persisterà.

TEMPERATURE: minime e massime senza variazioni importanti in Pianura Padana e in marcata diminuzione sul resto del paese, con rischio di gelate che dal nord si estende a tutto il territorio.

VENTI: moderati settentrionali sulle alpi centro-orientali e deboli variabili in Pianura Padana, salvo residui rinforzi da nord-est sulle coste romagnole; tramontana forte sul resto del territorio, con vento che si intensificherà fino a burrasca o burrasca forte su Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Calabria e sulla Sicilia; ventilazione infine in attenuazione da metà giornata su Sardegna, Toscana, Marche e Umbria.

MARI: molto agitati il medio e basso Tirreno, il medio e basso Adriatico, lo stretto di Sicilia e lo Jonio, con moto ondoso localmente in aumento fino a mare grosso sul basso Tirreno e, al largo, anche sullo Jonio; mareggiate sulle coste dell'Abruzzo meridionale, del Molise, della Puglia garganica, della Sardegna sudorientale e della Sicilia settentrionale.

Inizialmente molto mossi o agitati tutti gli altri mari, ma con moto ondoso in rapida attenuazione sul Mar Ligure, sull'alto Tirreno, sull'alto Adriatico e, sottocosta, anche sul mar di Sardegna.

 

Ultima modifica il Lunedì, 09 Febbraio 2015 13:44

Articoli correlati (da tag)

Chiudi