Il Tar dell'Aquila ha bocciato il ricorso presentato dall'impresa Cgrt di Eliseo Iannini contro la delibera con cui nel 2009 il Comune annullò la concessione per la realizzazione della metropolitana di superficie, l'infrastruttura, dal costo complessivo di 30 milioni di euro, che avrebbe dovuto collegare l'Ospedale Regionale e il Polo dell'Università degli studi dell'Aquila siti in Coppito con il centro cittadino.
La sentenza potrebbe anche rendere inutile la transazione che il Comune stava portando avanti con la Cgrt, alla quale aveva offerto 6,5 milioni di euro (a fronte degli 8 chiesti da Iannini).
Si tratta sicuramente di una verdetto che fa segnare un punto al Comune ma la vicenda non può dirsi ancora conclusa, visto che la Cgrt potrà decidere di appellarsi al Consiglio di Stato.
"Ancora non ho letto il dispositivo" ha dichiarato a caldo il sindaco Massimo Cialente "ma mi sembra che i giudici abbiano dato ragione al quadro e all'impostazione che avevamo delineato. La transazione? Dovremo verificare con l'ufficio legale".