"Non fatevi ingannare dal mio cognome, sono una persona pacata e informale. Ma se mi arrabbio anche una scossa di terremoto è poca cosa a confronto".
Inizia con una battuta l'avventura aquilana di Alfonso Terribile, neo questore del capoluogo abruzzese insediatosi lunedì scorso al posto di Vittorio Rizzi.
Di origini foggiane, in polizia dal 1975, prima di essere trasferito all'Aquila Terribile è stato questore di Rimini, Brindisi e Chieti. Precedentemente, nel 2003, aveva diretto il Servizio pianificazione organizzazione e risorse della direzione interregionale di Firenze e, nel 2005, era stato direttore dello stesso servizio a Roma. Incarico a cui era seguito, nel dicembre 2007, quello di direttore del Servizio reparti speciali.
"E' motivo di grande orgoglio, per me, essere qui. Ho ricevuto un'accoglienza molto calorosa, sia da parte delle istituzioni che della città. Mi aspetta un compito molto impegnativo, so quanto questa città sia stata ferita. Il mio cuore è vicino ai cittadini, lavorerò per loro".
Nel ringraziare Rizzi, con il quale c'è stato un passaggio di consegne ufficioso e informale, Terribile ha lasciato intendere che, almeno per il momento, non ci saranno cambiamenti sia nella gestione degli uffici che nell'organico: "Il mio lavoro proseguirà nel solco tracciato dal mio predecessore. Ho trovato una struttura adeguata alle necessità e alle esigenze della città e una squadra di funzionari e dirigenti forte e compatta".
Ringraziamenti e saluti di rito sono stati rivolti anche ai rappresemntanti istituzionali, alle altre forze di polizia (gdf, carabinieri, vigili urbani), al procuratore Cardella, al procuratore capo e al presidente generale di Corte d'Appello.
La priorità, ha detto Terribile, sarà il contrasto ai reati predatori: "Una lotta" ha affermato il questore "nella quale impiegheremo tutte le nostre forze, sfruttando i reparti di prevenzione crimine, le volanti, la squadra mobile e le sinergie con le altre forze di polizia. Abbiamo tutta la forza e l'energia per sconfiggere sia questi che gli altri fenomeni criminali presenti in questa città".
Terribile ha detto che grande attenzione sarà data anche ai raporti con la stampa ("Perché è solo con relazioni improntate a sobrietà e precisione che può essere garantito il diritto dei cittadini a essere correttamente informati") e al mantenimento del "feeling" con la magistratura ("La sinergia che c'è tra la polizia e la magistratura è la migliore garanzia per i cittadini"), e ha confermato che la questura continuerà a essere impegnata nei progetti e nelle iniziative sociali rivolte in particolare ai giovani e alle scuole.