Il tribunale di Roma ha assolto i tre funzionari della Bper dell'Aquila che erano finiti sotto processo perché coinvolti in uno dei filoni dell'inchiesta sulla mega truffa da 300 milioni di euro orchestrata da Gianfranco Lande, il cosiddetto "Madoff dei Parioli".
A riportare la notizia è il quotidiano Il Centro.
Maria Gabriella Valentini (di Tagliacozzo, responsabile dell’agenzia di Roma dal 2000 al 2006), Roberto D’Alessandro e Marco Maddalena erano accusati dalla procura di non aver effettuato le obbligatorie operazioni di identificazione della clientela e antiriciclaggio, due circostanze che, sempre secondo i pm, avrebbero agevolato le operazioni finanziarie di Lande e soci.
La Valentini e D'Alessandro sono stati assolti perché "il fatto non costituisce reato", Maddalena "per non aver commesso il fatto".
Nel febbraio scorso Lande era stato condannato in via definitiva a 7 anni di reclusione per associazione per delinquere finalizzata all’abusivismo finanziario.
Durante il processo è emerso come siano migliaia i risparmiatori raggirati dal consulente finanziario. Tra di essi, decine di vip, calciatori, attori, membri della "Roma bene".
La Cassazione, nell'emettere la sentenza, ha disposto anche che venga celebrato un processo civile per ricalcolare i risarcimenti alle vittime della truffa costituitesi parti civili, ad eccezione della Consob.