Un panificio di Pescara e una pizzeria al taglio di Teramo sottoposti a chiusura fino al ripristino delle adeguate condizioni igienico-sanitarie e 50 chilogrammi di carne priva di tracciabilità sequestrati in un fast food dell'Aquila. E' il risultato dei controlli disposti dai carabinieri del Nas di Pescara in attività commerciali e locali negli ultimi giorni.
Nello specifico, a L'Aquila sono stati rinvenuti in un fast food per la vendita di kebab della carne priva di tracciabilità che era anche stata ricongelata in violazione delle normative igienico-sanitarie. La merce è stata sequestrata ai fini della distruzione immediata. Per l'esercente sono scattate sanzioni amministrative.
Per quanto riguarda il panificio di Pescara, il personale del Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione (Sian) della Asl ha disposto la sospensione immediata dell'esercizio in quanto, nonostante l'aspetto esterno del negozio, elegante ed invitante, all'interno del laboratorio per la panificazione è stata rilevata la presenza di pareti ricoperte da umidità e muffa, di piani di lavoro sporchi e di frigoriferi invasi dalla muffa.
Anche nel caso della pizzeria di Teramo i carabinieri hanno rilevato la presenza di piani di lavoro, teglie e frigoriferi sporchi, con presenza di muffa e ruggine. Il panificio e la pizzeria sottoposti a chiusura vendevano prodotti anche ai bambini delle scuole che si trovano nelle vicinanze dei due esercizi commerciali.