In Abruzzo la sanità privata fa passi da gigante, presentando metodi sempre più innovativi. Il dottor Francesco Daniele, laureato con lode in fisioterapia, un master e diverse specialistiche, utilizza terapie con radiofrequenza medica, che ritiene essere tra le migliori in termini di risultati e tempi di cura. Le sue specializzazioni lo portano ad operare sia in ambito di terapia del dolore, che in campo di medicina estetica non invasiva, ambito nel quale ha creato dei piani di trattamento mirati per le singole patologie.
"La radiofrequenza in ambito medico ha apportato dei grossi benefici in diversi ambiti – spiega il dottor Daniele – primo fra tutti per le persone che soffrono di dolore acuto, nelle quali si riesce ad eliminarlo in brevissimo tempo senza l’utilizzo di farmaci. Il vero beneficio lo si osserva per chi soffre di dolore cronico, che ormai ci deve convivere e non si riesce più ad avere uno stile di vita normale".
Tramite un semplice ciclo di questa terapia si permette dunque di ridurre, già da subito, il sintomo dolore e nel lungo periodo addirittura di eliminarlo. Un esempio è per chi soffre di artrosi, una patologia a carattere cronico, che tramite radiofrequenza è possibile bloccare. Sia per quanto riguarda il contenimento del dolore, sia per ciò che concerne l'evolversi della malattia.
Si tratta di un metodo senza effetti collaterali, se utilizzato da professionisti capaci, e che apporta eccellenti benefici alle persone che richiedono queste cure, migliorando notevolmente la qualità di vita e riducendo le sofferenze di chi, ormai, si è rassegnato a convivere con il dolore.
A L'Aquila e Pescara il dottor Daniele effettua le terapie presso i suoi studi [vai al sito web ufficiale], offrendo a gran parte dei cittadini abruzzesi la possibilità di poter usufruire delle sue cure: "Il primo obiettivo – sottolinea a old.news-town.it – di qualsiasi persona che operi nella sanità deve essere sempre quello di poter offrire le migliori cure ai propri cittadini: io sono fermamente convinto con quello che faccio".
Ma non è finita qui: il dottor Daniele, infatti, con i suoi studi è in grado anche di utilizzare la radiofrequenza per tutte le maggiori problematiche estetiche.
"In ambito estetico – ci racconta Daniele (foto a sinistra) – la radiofrequenza medica, permette di ottenere ottimi risultati senza dover per forza subire un intervento chirurgico. La persona entra in ambulatorio, si accomoda sul lettino e nel momento in cui si comincia con la terapia, ci si accorge che è rilassante e privo di dolore il trattamento. Nel linfedema si riesce a drenare la zona colpita, eliminando così il gonfiore e l'edema presenti".
"Per chi soffre di cellulite – aggiunge il dottore – bisogna sapere che essa è una patologia multifattoriale, e con la radiofrequenza si riesce a colpire ed eliminare tutti i fattori insiti nella patologia, portando la persona verso una completa guarigione. E' possibile perdere centimetri nei punti voluti, la cosiddetta lipolisi localizzata, denaturando le cellule di adipe si riduce la silhouette nei punti critici. I segni del tempo sul viso sono la problematica più visibile in chiunque, per questo è anche uno dei trattamenti più richiesti. Qui si vanno a stimolare delle cellule adibite alla produzione di collagene, permettendo così un naturale riempimento delle rughe e ringiovanimento. Ricordiamoci che negli ultimi anni c'è stato sempre più un crescendo verso queste terapie e sia uomini che donne ne fanno richiesta. Molti sono personaggi dello spettacolo e chi lavora nello show business, facendoci credere che a loro, madre natura gli ha donato la bellezza eterna. Non è così! Ormai chiunque voglia può migliorare in maniera mirata il proprio aspetto".
Se il suo studio di fisioterapia è tra i centri maggiormente polispecialistici in Abruzzo è perché si è in grado di lavorare su diversi ambiti. Abbiamo visto quello del dolore ed estetico e adesso ci manca l'ultimo, la riabilitazione neuromotoria.
"Con il master, ho avuto la possibilità di studiare con professori di fama mondiale e di preparami su metodiche sperimentali che hanno dimostrato grandi capacità di cura", racconta il dottore aquilano.
"La riabilitazione neuromotoria si effettua verso tutte le persone colpite da malattie che intaccano il sistema nervoso sia centrale che periferico e che riportano dei deficit motori. Un esempio sono le persone colpite da ictus cerebrale e che riportano delle plegie molto invalidanti. E' vero che chi soffre di queste patologie ha l'esenzione alla Asl (Azienda sanitaria locale, ndr) per effettuare le cure, ma è anche vero che ci sono tempi di attesa molto lunghi".
"Presso i miei studi – conclude – i tempi di attesa sono ridotti quasi a zero, perché credo che fare attendere delle persone che oggi hanno bisogno di cure, non è curarle. In queste patologie un ritardato accesso alla riabilitazione riduce di molto un corretto recupero motorio".
Un'eccellenza tutta abruzzese, che può contribuire a migliorare la salute e la qualità della vita.
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