Saranno presenti anche il ministro per la Coesione Territoriale Carlo Trigilia, l'ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta e il noto antropologo francese Marc Augé all'8ª edizione del festival nazionale dei borghi più belli d'Italia, che quest'anno si terrà, dal 5 all'8 settembre, a Castel Del Monte, S. Stefano di Sessanio e Navelli. Contemporaneamente, i tre borghi ospiteranno anche la 4ª edizione del festival internazionale “Les plus beaux villages de la terre”
La conferenza stampa ufficiale di presentazione si è svolta questa mattina a palazzo Silone, alla presenza, tra gli altri, dei sindaci dei tre paesi ospitanti, del presidente dell'Anci regionale Antonio Centi, del governatore abruzzese Gianni Chiodi e dei rappresentanti di molte altre comunità che prenderanno parte all'evento.
Alla manifestazione sono attesi tra i 15 e i 20 mila visitatori, un centinaio di comuni italiani appartenenti al club dei borghi più belli d'Italia nonché delegazioni francesi, tedesche, spagnole, belghe, greche, canadesi, giapponesi.
Organizzata dal club “I borghi più belli d'Italia”, la quattro giorni ha in programma fiere e momenti conviviali per la degustazione di prodotti tipici, mostre, spettacoli, cortei storici, visite guidate e, naturalmente, convegni.
In uno di questi, “Il Piano di Ricostruzione, strumento di sicurezza e ripresa socio-economica a quattro anni dal terremoto”, che si svolgerà sabato 7 settembre a Castel Del Monte, sono previsti gli interventi di Marc Augé (l'etnologo e antropologo francese teorico dei “non-luoghi”) e del ministro per la Coesione Territoriale Carlo Trigilia.
Al termine del convegno saranno firmati - dai sindaci dei paesi interessati, dalla Provincia e dall'USCR (ufficio speciale ricostruzione comuni del Cratere) - gli accordi di programma per i piani di ricostruzione di Castel del Monte e S. Stefano di Sessanio
Il festival, infatti, vuole essere anche un momento di dialogo sui problemi provocati, in Abruzzo, dal terremoto del 2009.
“Questo festival è un momento molto importante per la nostra associazione che, nella sua componente abruzzese, è da sempre molto attiva” ha commentato il presidente del club “I borghi più belli d'Italia” Fiorello Primi. “Da molti anni, ormai, l'Abruzzo si è lasciato alle spalle la nomea di regione depressa ed è diventata una delle regioni più dinamiche sul mercato turistico nazionale e internazionale”
“Per far parte del club dei borghi più belli d'Italia” ha ricordato Antonio Centi, presidente regionale Anci, l'associazione nazionale comuni italiani “non basta presentare una domanda di adesione. Bisogna essere in possesso di determinati requisiti e superare un esame di certificazione. Si tratta di parametri particolarmente vincolanti che, se non confermati, portano automaticamente all'esclusione. In Italia i comuni certificati sono 220; di questi il 10% sono situati in Abruzzo. Un risultato di cui la nostra regione deve andar fiera”
Per il programma completo e tutte le altre informazioni si può consultare il sito ufficiale: www.borghitalia.it